Puntuale come un orologio, è atteso l’arrivo dei virus influenzali che, come ogni anno, costringeranno a letto moltissimi italiani, dai più piccoli ai più anziani. Spesso, infatti, le persone più colpite sono i bambini e gli anziani, due fasce delicate di popolazione che offrono terreno fertile per l’incubazione del virus influenzale. I maggiori virus responsabili dell’influenza, sembrerebbero essere quelli appartenenti ai ceppi AH1N1 ed AH3N2, già noti in passato per essere stati causa di febbre e malessere.
Una notizia piuttosto confortante, però, arriva dagli esperti che prevedono un calo di casi d’influenza rispetto all’anno scorso, dovuto principalmente ai continui sbalzi di temperatura. Il picco di influenza sembra essere ancora lontano, perché previsto per gennaio-febbraio 2016, e colpirà un numero molto vicino ai 5 milioni di malati, di cui il 60% potrebbe interessare proprio anziani e bambini.
Uno dei sintomi dell’influenza stagionale più tipici ed evidenti è la febbre, di solito intorno ai 38° ma con la facile possibilità che raggiunga anche picchi di 40°. Tosse, mal di gola e raffreddore sono altre importanti avvisaglie perché, spesso, possono essere il preludio dell’insorgere di febbre alta. Brividi e improvvise vampate di calore, spossatezza e stanchezza persistente sono ulteriori elementi da tenere in considerazione e da non trascurare per evitare che l’influenza peggiori e che la febbre raggiunga temperature anche molto elevate.
Qualora l’influenza sopraggiunga, il consiglio è di rivolgervi al medico di base per accertare la diagnosi e pianificare una cura mirata e finalizzata alla guarigione. Non trascurate, inoltre, il momento della convalescenza, molto importante per la corretta e completa guarigione dall’influenza. Prendetevi qualche giorno di riposo, rimanete a letto e al caldo fino a quando i sintomi e il malessere saranno completamente passati, così da evitare il rischio di strascichi, trasformando una banale influenza stagionale in forti bronchiti o polmoniti.
Una sana alimentazione è il primo passo importante da compiere per prevenire i sintomi influenzali. Come? Bere molta acqua durante il giorno per purificare l’organismo e mangiare frutta e verdura, avendo poi cura di assumere molta vitamina C, sono tutti comportamenti sani che contribuiscono a rinforzare le difese immunitarie. Inoltre, prestare molta attenzione all’igiene personale. In particolar modo, lavarsi accuratamente le mani ogni volta che si entra in contatto con estranei in luoghi pubblici è un altro modo per prevenire il contagio.