Eiaculazione precoce, definizione, diagnosi e cura secondo la sessuologa

Domanda:

Da due anni ho una relazione con un uomo, soddisfacente da un punto di vista emotivo, ma con qualche problema sul piano sessuale: tramite alcune ricerche sono giunta alla conclusione che lui soffre di eiaculazione precoce.

Lui dice che con le precendi partner non gli è mai successo questo inconveniente e gli credo visto che un problema che si è presentato solo negli ultimi sei mesi.

Ho letto che ci sono diversi rimedi e cure: è consigliata una terapia psicologica e ci sarebbero anche degli esercizi sessuali da svolgere a casa.

Lei che cosa mi consiglia?

Risposta:

Per prima cosa consiglio una visita andrologica per escludere qualsiasi causa di tipo organico.

Se il medico dovesse confermare la diagnosi di eiaculazione precoce, il mio secondo suggerimento è di rivolgervi ad un sessuologo, insieme. Deciderà lui poi se proseguire la terapia con entrambi o solo con il suo partner.

Suggerisco di affrontare il problema insieme perché l’eiaculazione precoce è prima di tutto un disturbo relazionale della sfera sessuale.

Quando si presenta circoscritto nella coppia, come nel vostro caso, va letto come un sintomo non solo del maschio, ma della relazione come insieme. E spesso alla base del disturbo ci sono delle dinamiche estranee alla sessualità.

Inoltre, l’eiaculazione precoce spesso genera un circolo vizioso di comportamenti, sia da parte dell’uomo che della donna, che anziché risolvere il problema, lo rafforzano ulteriormente.

Per chiarezza le specifico che per eiaculazione precoce tout court s’intende una risposta orgasmica che va dai 30 secondi ai due minuti dall’inizio del rapporto, anche se il reale problema dell’eiaculazione precoce non è il tempo in sé o la durata del rapporto sessuale, ma l’incapacità dell’uomo nel controllare il riflesso eiaculatorio.

Diagnosi e cura dell’eiaculazione precoce

La terapia mansionale integrata, solitamente, è la strada più indicata ed efficace tra i tanti rimedi proposti fino ad oggi.

La terapia mansionale integrata è un metodo cognitivo comportamentale che da una parte lavora con esercizi mirati per il controllo fisiologico della risposta orgasmica, dall’altra indaga e risolve le cause psicologiche che sottendono il problema.

Dott.ssa Elena Zauli
Psicologa clinica, sessuologa.
Si occupa di dinamiche di coppia con particolare attenzione alle problematiche della sfera sessuale, lavora come libero professionista per separazioni e affido minori nell’ambito della psicologia giuridica.

ARGOMENTI CORRELATI:

 

Articoli recenti

  • Gossip & VIP

Sabrina Salerno a Belve: “Mio padre non mi ha voluta. Mai stata l’amante di Berlusconi”

Dietro il successo di Sabrina Salerno, una storia personale fatta di riconoscimenti tardivi, gossip smentiti…

% giorni fa
  • Moda

Il trucco per vestirsi bene senza stress? Il look monocolore è la scelta perfetta per l’inverno 2025

Un solo colore, infinite possibilità: la nuova eleganza passa dal look monocolore. In inverno, scegliere…

% giorni fa
  • Salute

Virus influenzale H3N2: perché la variante K è più contagiosa e quali sono i rischi

L’influenza stagionale 2025 è partita in anticipo: ecco cosa sta succedendo in Italia e perché…

% giorni fa
  • Capelli

Il miglior trattamento di cheratina per capelli per i professionisti nel 2026 – recensione di Keratin Europa

Nel 2026 l’industria della cura professionale dei capelli raggiunge un nuovo livello: i composti alla…

% giorni fa
  • Bellezza

Acido ialuronico: l’ingrediente chiave per una pelle idratata e rimpolpata

Negli ultimi anni l’acido ialuronico è diventato uno degli ingredienti più amati nella cosmetica moderna.…

% giorni fa
  • Tv

Striscia la Notizia sbarca in prima serata su Canale 5 con cinque puntate evento

Un cambiamento storico nel palinsesto Mediaset per uno dei format più longevi e seguiti del…

% giorni fa