Cos’è la gomma arabica e come si usa

di Claudia Scorza


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La gomma arabica è una gomma naturale conosciuta anche con il nome di gomma di acacia perché si estrae da due specie di acacia, la Acacia senegal e l’Acacia seyal, piante appartenenti alla famiglia delle Mimosaceae.

Per chi non la conoscesse, la gomma arabica è una fonte di fibre alimentari dalle notevoli proprietà ed è un polisaccaride naturale completamente edibile. La gomma arabica è in grado di favorire il senso di sazietà, aiutando a far dimagrire i soggetti che soffrono di peso in eccesso, e di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.

Gli usi della gomma arabica sono diversificati e vanno dall’impiego come additivo alimentare all’utilizzo come legante per gli acquerelli; è anche usata di frequente in enologia come aggiunta al vino prima dell’imbottigliamento, nei cosmetici, nelle caramelle gommose e nei soft drink.

Da un punto di vista pratico, la gomma arabica viene aggiunta in diversi prodotti per le seguenti caratteristiche:

  • aiuta a prevenire la cristallizzazione degli zuccheri;
  • migliora la spalmabilità dei prodotti;
  • emulsiona i grassi aiutandone la distribuzione omogenea all’interno del prodotto;
  • stabilizza la schiuma;
  • mantiene aromi, sapori, umidità e uniformità del colore contribuendo ad allungare la durata del prodotto;
  • è saziante;
  • riduce le calorie.

Inoltre, la gomma arabica è indicata per i soggetti celiaci in quanto naturalmente priva di glutine e quindi adatta anche per prodotti formulati specificamente per persone celiache.

Potete individuare la presenza della gomma arabica nei prodotti alimentari sull’etichetta, dove è solitamente segnalata dalla sigla E414.

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