4 sport adatti per chi soffre di artrite reumatoide

Chi lo ha detto che chi soffre di artrite reumatoide non possa praticare alcuna attività sportiva? Basta sceglierne una che sia compatibile con tale patologia, anzi, secondo gli esperti in questi casi l’esercizio fisico andrebbe persino incentivato. Dunque vediamo quali sono le attività e gli sport adatti per chi soffre di artrite reumatoide.

Gli sport da evitare in caso di artrite reumatoide

Ovviamente partiamo dal presupposto che chi soffre di questa patologia dovrebbe assolutamente evitare sport che implicano un sovraccarico funzionale intenso oppure prolungato a livello di tendini e articolazioni, per cui attività molto in voga come il crossfit o tutto ciò che implica l’uso di un bilanciere o di un carico pesante non sono proprio l’ideale. Inoltre qualsiasi esercizio, anche se indicato al caso, andrebbe sospeso se i sintomi dell’artrite reumatoide si fanno più persistenti.

Gli sport adatti a chi soffre di artrite reumatoide

Per chi soffre di artrite reumatoide sono indicate tutte le attività leggere che implicano l’uso delle gambe. Camminare, per esempio, potrebbe essere un buon punto di partenza, per poi, man mano che ci si sente allenati, cominciare a fare qualche corsetta a passo più svelto. Ovviamente tutto deve avvenire in modo graduale, ma questo vale anche per i soggetti sani che non presentano particolari patologie.

Anche il ciclismo può essere adatto a pazienti che hanno problemi articolari: questa è un’attività che pian piano rinforza le gambe e contribuisce a migliorare la salute cardiovascolare, ma anche in questo caso bisogna partire con tratte brevi ed è consigliabile sempre consultarsi con il proprio medico. In certi casi sarà proprio lui a pianificare ritmi e allenamento.

Il nuoto senza dubbio è la migliore della attività da praticare in questi casi perchè è consigliato a tutti, anche in caso di artrite. A differenza di tutti gli altri sport che in caso di dolore vanno sospesi, almeno temporaneamente, il nuoto si può continuare a praticare anche durante i “momenti di crisi”. In realtà non si tratta solo del nuoto ma di tutte le attività che si possono praticare in acqua, quindi anche aquagym e hydrobike.

Infine ci sono attività come yoga e pilates, e tutte le varie forme miste che ne derivano, che possono rivelarsi utili e che hanno anche uno scopo terapeutico perché consentono di allungare la muscolatura senza sovraccaricare le articolazioni.