E’ quasi riduttivo parlare di tendenze in un momento in cui la moda vive la sua libertà da tabù e imperativi, ma non si può certo negare che ogni collezione presentata sulle passerelle autunno inverno 2012-2013 possa essere ricondotta ad una serie di macro-tendenze, che ciascuno può personalizzare, interpretare e combinare come meglio crede. Basta andare indietro di qualche anno per ricostruire l’emancipazione del concetto di ”tendenza”, grazie al quale oggi sulle passerelle possiamo apprezzare l’eterogeneità a scapito di una moda che fino a una decina di anni fa aveva un aspetto per così dire “omologato”. Ma non perdiamoci in chiacchiere e scopriamo in anteprime le macro-tendenze dell’autunno inverno 2012-213.
Mai demodé ma al contrario sempre sinonimo di eleganza e formalità, il nero torna prepotentemente in passerella e veste la donna per l’intera giornata: dal completo per l’ufficio all’abito da cocktail o da sera, la dark lady torna prepotentemente di tendenza: che dire, se scegli il nero vai sempre sul sicuro. E sopra il vestito da sera? Indubbiamente la pelliccia, uno dei capi must di stagione che le passerelle ci hanno riproposto in versione classica ma soprattutto come alternativa al tradizionale cappotto di lana, trasformandolo in un capo che può essere indossato anche con un look più casual.
Non a tutti piace perché in effetti non snellisce la silhouette, ma che piaccia o meno, il velluto impazza sulle passerelle, e tra abiti da sera e completi dallo stile più mascolino, sulle passerelle impazzano colori che baciati alla luce restituiscono sfumature ogni volta inedite. Dopo alcune stagioni di silenzio, qualcuno direbbe “per fortuna!”, si ripresenta sulle passerelle anche lo stile militari, sicuramente più mascolino, ma molto apprezzato da chi preferisce indossare un look rude, rigoroso e temprato. Come il velluto, però, non certo apprezzato all’unanimità. E per concludere bentornato stile oversize con abiti di grandi volumi e cappotti avvolgenti che il prossimo inverno saranno di grande tendenza.