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I giorni di pioggia sono quelli più odiati quando si deve stare molto tempo fuori casa, camminare per strada o prendere i mezzi pubblici. Spesso si finisce per indossare capi inadatti che non ci proteggono abbastanza dall’umidità e dalla pioggia, oppure ripieghiamo su abiti poco consoni che ci danno un aspetto trasandato e non curato. Ogni clima deve avere il suo outfit, quindi anche le giornate piovose!
Partiamo dai capispalla da pioggia per eccellenza, ovvero il trench e la cerata. Il primo è sicuramente più elegante: ne esistono molte varianti di modello e colore e possiamo acquistarne uno, di colore neutro, che stia bene con tutti i nostri abiti; è perfetto per le giornate autunnali ed invernali, specialmente se ha una imbottitura ulteriore. La cerata è diventata fashion grazie agli stilisti che hanno voluto dare nuova forma a questo capo: anche il pvc può essere glamour, se lo si sceglie con cura! Esistono modelli di cerata trasparenti, con cuciture in contrasto dai toni vivaci, come il rosa e l’azzurro. Sono adatti soprattutto alle giornate primaverili, quando gli acquazzoni sono solitamente brevi.
Le scarpe, quando piove, sono il tallone d’Achille di molte, specialmente se si svolge un lavoro d’ufficio dove l’abbigliamento è elegante e sobrio. Mettete da parte le decolletè, specialmente durante la stagione fredda, e affidatevi agli stivali. Evitate quelli scamosciati o in velluto, preferite quelli in ecopelle. Se vi piacciono, potete optare per i tipici stivali da pioggia, rivisti dai più grandi brand in chiave decisamente glamour.
Capispalla e scarpe giuste vi permettono di indossare, poi, qualsiasi cosa: maglioncini e skinny jeans (da preferire a quelli zampa, quando piove, perché le possibilità che entrino in contatto con le pozzanghere sono quasi nulle), minidress con collant, leggings e t – shirt o camicia. La differenza, come sempre, possono farla gli accessori, in questo caso i cappelli, accessorio must have della stagione autunno inverno 2014 – 2015, e l’ombrello, da abbinare alla borsa e alla sciarpa.