La professione di Bridal Stylist è un’attività di image consulting specializzata e declinata sul look delle spose. Il mio compito è accompagnare la sposa nelle scelte estetiche, evitandole molto stress e selezionando per lei i migliori nomi del mercato. Per il look del matrimonio infatti è necessaria un’esperta d’immagine: la sposa, protagonista indiscussa, deve essere assolutamente impeccabile. Il mio ruolo è essere un punto di riferimento fisso, riuscendo a fornire anche gli oggetti e i servizi più introvabili grazie ad una vasta rete di contatti. Inoltre, ci si può avvalere di un parere esperto e disinteressato e di un insieme di trucchi per valorizzarsi al meglio anche dopo il matrimonio. Senza dimenticare che la Bridal Stylist è anche un sostegno emotivo su cui poter sempre contare.
Si parte da un colloquio conoscitivo (gratuito) con la futura sposa per individuare insieme a lei lo stile più adatto alla persona, al tipo di matrimonio e soprattutto ai suoi desideri. Poi inizia il mio lavoro di Bridal Stylist: comincerò la ricerca senza sprechi di tempo ed energie per la sposa, sarò infatti io a selezionare gli atelier nei quali cercare l’abito, a telefonare, prendere appuntamento e organizzare tutto, salvando la futura sposa dallo stress o da errori di stile.
Oltre a gestire gli appuntamenti e organizzare la logistica accompagnerò la sposa a tutte le prove, per concordare il trucco e l’acconciatura che più la valorizzano e meglio si adattano all’abito e al cerimoniale.
All’occorrenza, per un make over più ampio, metto disposizione della sposa un network di rinomati professionisti nel campo della bellezza (dermatologo, dentista, personal trainer, …).
Il giorno del matrimonio sono presente per assicurarmi che tutto sia perfetto: dalla preparazione della sposa allo styling delle foto principali. Come un’assistente personale provvedo alla check list delle cose da non dimenticare e ad un kit per fronteggiare ogni emergenza. La Bridal Stylist libera mamma e sorelle da questi compiti, permettendo loro di godersi la festa serenamente.
Si, collaboro con i migliori esperti del settore Beauty & Hair-Styling.
La madre della sposa è uno dei protagonisti del matrimonio e raccoglie su di sé lo sguardo di tutti gli invitati, per questo sente spesso la pressione di trovare un look adeguato alla propria età, alle proprie caratteristiche personali e al ruolo che ricopre.
La mia consulenza prevede anche un’assistenza dedicata a lei, attraverso un servizio di styling completo, discreto e personalizzato.
La Bridal Stylist si prende carico anche dello styling di paggetti e damigelle, di ogni taglia ed età, assicurandosi che tutto sia in armonia con lo stile e i colori del matrimonio.
Se necessario provvedo anche allo styling dello sposo, da coordinare con i papà e i testimoni.
Ormai sono sempre di meno le amiche che scelgono di portare la sposa a vedere un tristissimo spogliarello.
Per festeggiare prima delle nozze propongo il Bridal Shower ovvero un pomeriggio o una serata tra amiche per rilassarsi insieme e coccolare la sposa con una pioggia di regali (da cui il nome di bridal shower).
Personalmente propongo lo Styling Party: una serata in compagnia della consulente d’immagine per condividere con le amiche consigli beauty personalizzati, un’analisi professionale del colore e della body-shapes, conoscere l’ABC della consulenza d’immagine e naturalmente essere aggiornate sullo stile e i trend del momento.
La figura della Bridal Stylist è diversa e complementare a quella del Wedding Planner, il quale si occupa degli aspetti organizzativi dell’evento, come allestimenti e scenografie.
La Bridal Stylist invece, si occupa del look della Sposa per farla arrivare perfetta al giorno più importante della vita: il suo abito sarà commentato, fotografato o addirittura conservato per le generazioni future.
Io ad esempio collaboro anche con Angelo Garini, wedding planner volto noto della tv, nonché vicepresidente dell’Associazione Wedding Planner.
Credo che per essere professionisti qualificati sia importante l’aggiornamento continuo con corsi riconosciuti (come quello di Image, Professional Development Skills and Personal Branding che ho seguito presso il London Image Institute), non ci si può improvvisare. Inoltre bisogna essere guidati da una profonda passione per la moda, girare continuamente per gli showroom, aggiornarsi su nuovi trend e collezioni e andare alla ricerca delle piccole boutique artigianali o vintage, in cui scovare accessori introvabili. Insomma, bisogna esser pronti a proporre la soluzione giusta ad ogni richiesta.