Decorazioni torte matrimonio: generazione sculture di zucchero

di francesca


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Non si può certo badare a spese il giorno del proprio matrimonio, ma si possono comunque smorzare scegliendo location meno costose, o rinunciando alla stampa delle partecipazioni a favore di mezzi meno tradizionali, come ad esempio gli inviti telematici e le partecipazioni “elettroniche”. Si può scegliere ad esempio una chiesa meno esclusiva, e addobbi floreali meno sfarzosi.

Su tutto si può risparmiare ma non sul banchetto, il dettaglio che tipicamente tutti gli invitati ricordano. Sarà capitato anche a voi di chiedere a qualcuno notizie su un matrimonio di un conoscente, e sentirsi rispondere “bello, si è mangiato bene!”.

Le coppie risparmiano su tutto, se possono, ma non su abiti, ricevimento e torte nuziali. In particolare la nostra attenzione è rivolta alla protagonista del banchetto, per la quale gli sposi sono disposti a spendere anche più di 500 euro a patto però che la torta sia buona e bella.

Assolutamente out le torte ad un solo piano, gli sposi commissionano ai pasticceri vere e proprie sculture di zucchero che siano possibilmente povere di calorie. Una contraddizione? Assolutamente no. I dolci nuziali, già da qualche anno, hanno acquisito colori nuovi, basta con il bianco candido e benvenute tinte eccentriche.

La base quasi sempre mantiene il suo colore più tradizionale, mentre le decorazioni fatte di zucchero, gelatine e creme, prendono i colori dell’arcobaleno. Qualcuno opta perfino per dolci nuziali dall’aspetto scurissimo, vere e proprie opere d’arte che i maestri pasticceri dedicano agli amanti del cioccolato. Forme e colori nuovi, spesso personalizzati in relazione al gusto o alle caratteristiche degli sposi. Dolci allegri, buoni ma soprattutto belli da vedere. Non sarà un peccato farli a pezzi?

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