Troppi videogiochi fanno male: e in parte è vero ma per ragioni diverse da quelle che generalmente ci propinano. Il videogioco, in primis, essendo collegato ad uno status sedentario non aiuta i bambini nello sviluppo fisico, ma oggi i videogiochi più divertenti sono quelli che ti fanno stare in piedi saltellando da una foresta a una pista da ballo.
Giocare ai videogiochi non è molto salutare, così si diceva fino a qualche anno fa, ma adesso l’incentivo arriva proprio da parte di alcuni pediatri e psicologi. E tra i più indicati in particolare i cosiddetti “exe-games”, giochi che stimolano l’attività cerebrale e fisica dei bambini, sono stati sperimentati nella neuro-riabilitazione dei pazienti malati di Parkinson, dopo l’infarto, e nel dimagrimento dei bambini obesi sottoposti a terapie ontologiche, quindi due categorie di pazienti già disagiate.
E la sperimentazione è andata a buon fine, ecco perché i medici approvano l’utilizzo di videogiochi, ma non tutti: sì a quelli che arricchiscono i nostri bambini.