Prolattina bassa, tutto quello che c’è da sapere: cause, sintomi e conseguenze

La prolattina è un ormone prodotto da una delle ghiandole più importanti, l’ipofisi, che si trova più o meno alla base del cranio. È una proteina la cui funzione è quella di favorire la produzione del latte dopo il parto e sicuramente avrete sentito dire di mamme con la prolattina bassa: ecco quindi tutto quello che dovete sapere a proposito di cause, sintomi ma soprattutto in merito alle conseguenze.

Innanzitutto bisogna sapere che è un ormone prodotto anche dall’organismo maschile, per cui è chiaro che andrà a regolare anche altri aspetti della nostra salute come il metabolismo, il sistema immunitario e anche il comportamento, soprattutto sul fronte sessuale. Per quanto riguarda le donne durante la gravidanza, i livelli di prolattina tendono ad aumentare esponenzialmente, ma subito dopo il parto può capitare che non ci sia abbastanza latte per via della prolattina bassa.

Prolattina bassa, i sintomi

I sintomi della prolattina bassa possono essere svariati e non sempre vengono immediatamente correlati a questo ormone. Tuttavia l’alterazione della produzione di prolattina si presenta in linea generale in assenza o in abbondanza di ciclo mestruale, in caso di cisti ovariche, di infertilità, si sovrappeso e anche di aborto. Sono questi di solito i cosiddetti sintomi che spingono il medico ad approfondire anche questo aspetto.

Cause della prolattina bassa

Molto spesso tra le cause principali che provocano una diminuzione di questo ormone ci sono alcune categorie di farmaci come i dopaminergici, ma anche certe patologie possono influenzare la prolattina, come nel caso della bulimia e di tumori e alterazioni dell’ipofisi. Possono anche contribuire stress, ansia o l’attività fisica pesante.

Rimedi per la prolattina bassa

I valori normali di prolattina, almeno per le donne si aggirano, intorno ai 9-25 ng/ml, anche se durante la gravidanza tendono ad aumentare fino ad arrivare a 150-200 ng/ml. Nel caso in cui già durante la gestazione si riscontrino valori di prolattina più bassi rispetto agli standard il ginecologo vi darà indicazioni sul da farsi. Anche se di solito questa problematica viene trattata con estrogeni, reserpina, sulpiride, ranitina e ranitina, sarà il vostro medico a darvi le indicazioni del caso.

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