Ottavo mese di gravidanza: ci siamo quasi!

di francesca


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La mamma all’ottavo mese di gravidanza
Il pancione ormai è veramente “importante” e il suo peso si fa sentire, con frequenti mal di schiena che si aggiungono alle difficoltà di respirazione e al senso di affanno: svolgere le normali attività quotidiane diventa difficile.
All’inizio di questo mese inizia il periodo di astensione obbligatoria dal lavoro per la maggior parte delle mamme: in tutto sono cinque mesi (due prima e tre dopo il parto) che, se la donna se la sente e col consenso del medico, possono anche slittare di un mese per protrarsi, poi, nei quattro mesi successivi al parto.
È nel corso dell’8 mese di gravidanza che compare la cosiddetta linea nigra, una linea scura che unisce l’ombelico con il pube.
Possono esserci perdite di colostro dal seno.
Spesso è in questo mese che il bambino assume la posizione cefalica, con la testa verso il basso e il pancione scende visibilmente per l’avvicinarsi della testa al canale del parto. Questo può essere causa di dolori addominali (sempre, comunque, da riferire e far valutare al ginecologo) e frequente stimolo a urinare.

Cosa succede al bambino
Il piccolo ormai pesa intorno ai 2,5 Kg ed è lungo circa 45 cm.
È ancora ricoperto da lanugine ma è meno grinzoso, poiché iniziano a depositarsi gi accumuli di grasso sottocutaneo. Gli occhi si scoprono, per la scomparsa della membrana che li rivestiva, e il cervello è completamente funzionante.
La testa diventa proporzionata al resto del corpo.
Se nascesse adesso, sopravvivrebbe quasi certamente, ma forse avrebbe bisogno dell’incubatrice.

Le cose da fare
Oltre alle analisi del sangue e delle urine di routine, in questo mese di solito vengono effettuati il tampone vaginale per la ricerca di streptococco, l’elettrocardiogramma e, se lo si desidera o i medici lo ritengono necessario, la flussimetria, un esame che verifica la corretta circolazione sanguigna fra madre e feto.
Inoltre, intorno alla 32° settimana viene effettuata la terza e ultima delle ecografie previste dal sistema sanitario (detta “ecografia di accrescimento”), che valuta se il feto sta crescendo regolarmente.

Foto da:
sarahjaneredmond.com
arabiaenglish.babycenter.co
www.xmission.com

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