Lavoretti con rami secchi: come costruire l’acchiappasogni

Secondo la leggenda, gli indiani Cheyenne regalavano ad ogni bambino un acchiappasogni.

La storia affascinante di questo strumento si perde nella notte dei tempi ma la sua particolare bellezza richiama ancora il nostro istinto primordiale a riprodurlo anche dopo tanti secoli.

Le popolazioni del Sud America credevano (e credono ancora) che l’acchiappasogni potesse rasserenare il sonno del bambino sin dalla sua nascita. La sua forma quasi archetipica, infatti, da l’idea di una porta con dimensioni lontane e parallele.

Che ci si creda o no, comunque, questo oggetto rimane per noi “contemporanei” una decorazione e un lavoretto da realizzare con e per i bambini. Basta avere:

  • un lungo rametto di vite rossa o uno stelo lungo di un arbusto, meglio se di una pianta profumata come, per esempio, alloro.
  • forbici
  • tanti fili di lana, cotone o seta
  • nastri di stoffa
  • perline
  • foglie e anche piume!

Guardate come si fa… un vero acchiappasogni fai da te.