Cause
Bisogna sapere che il sonno di un neonato è diverso da quello di un adulto e nella maggior parte dei casi si stabilizza entro i primi 10 o 12 mesi di vita. Tra le possibili cause che possono procurare l’insonnia nei piccoli ci sono le cattive abitudini alimentari, come un pasto pesante prima di andare a dormire, gli orari irregolari dei genitori che favoriscono l’insonnia e ora anche la tecnologia, come tablet, pc e cellulari che, se usati fino a tarda sera, non conciliano il buon sonno. Ci sono anche i motivi psicologici (ansia da separazione, litigi, ecc.) che aumentano gli incubi notturni e la difficoltà dei bambini ad addormentarsi.
Rimedi naturali
Alcuni rimedi naturali possono rivelarsi davvero efficaci per ritrovare benessere e riposo. Ci sono degli alimenti che conciliano il sonno come cereali, soprattutto orzo, avena e riso. La frutta cotta aiuta a dormire più di quella cruda e anche il consumo di ortaggi verdi che contengono clorofilla, una sostanza che accelera l’addormentamento, conciliano il sonno., come anche pesce, pollo, legumi, ricchi di vitamina B3, coinvolta nella produzione di serotonina, ossia l’ormone del relax. Altrimenti potete optare per l’olio di lavanda, che va utilizzato per massaggi rilassanti o sciolto nell’acqua del bagnetto, oppure preparate una bella tisana ad hoc o un infuso di camomilla o valeriana, le cui proprietà rilassanti contribuiscono a calmare il bambino favorendo di conseguenza l’addormentamento. Di origine e uso ancora più antico è il fiore del papavero, i cui petali sono ricchi di alcaloidi e sostanze emollienti capaci di generare un effetto sedativo graduale e di lunga durata.