Parto naturale: le novità
span.c1 {width: 649px; font-weight: normal; margin: 10px 0px;} Se già durante la gravidanza, infatti, tra il piccolo e la mamma comincia a formarsi il filo invisibile dell’empatia, con il parto questo legame esploderebbe, per toccare il culmine nel caso di parto naturale.
Alcuni ricercatori della Child Study Center della Yale University hanno studiato gli effetti dell’ossitocina, l’ormone dell’affetto e della felicità che viene rilasciato dall’ipofisi durante il parto, rispetto alle donne che partoriscono con il cesareo.
Lo studio è stato effettuato attraverso una risonanza magnetica che consente di vedere le reazioni neurologiche causate da uno stimolo:hanno partecipato 12 donne a 15 giorni dal parto.
L’analisi ha rivelato che, tra gli effetti dell’ossitocina rilasciata durante il parto naturale, ci sarebbe la capacità delle mamme di comprendere meglio il pianto del proprio figlio, nonché le sue cause. Si creerebbe così un legame più profondo nei primissimi giorni di vita del bambino.
Gli autori dello studio, hanno inoltre utilizzato le informazioni ricavate dalla ricerca per studiare più attentamente il fenomeno della depressione post-partum, soprattutto nei casi di parto cesareo.
Inoltre, grazie ai risultati, molti aspetti del rapporto madre-figlio e della loro relazione potrebbero essere trattati a partire da un punto di vista diverso.
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