Bambini possessivi che non vogliono condividere, tutto quello che c’è da sapere

Ci sono bambini possessivi che spesso hanno difficoltà a condividere i giochi e il proprio tempo con gli altri bambini. Per qualcuno è una fase passeggera, per altri un aspetto caratteriale che tende a prevalere anche più avanti negli anni; qualcuno la definisce addirittura sindrome del figlio unico, anche se non si tratta assolutamente di questo. Anche voi avete a che fare con bambini possessivi che non vogliono condividere? Ecco tutto quello che c’è da sapere!

Spesso si tratta semplicemente della cosiddetta fase egocentrica dei bambini, che inizia già dai primi anni di vita ma che se gestita bene intorno ai 7-8 anni, quando i bambini cominciano a socializzare alle scuole elementari, sparisce completamente.

Questa fase comincia intorno ai 3 anni con una tipologia di possesso che ovviamente i bambini esercitano sia sui giocattoli sia sulle persone, sui genitori o su eventuali compagni di gioco. Nella maggior parte dei casi, questi bambini che attraversano la fase egocentrica non riescono a relazionarsi bene con gli altri bambini perché non vogliono condividere con altri giochi e giocattoli.

Come si fa a gestire la fase del possesso? Organizzando qualche attività insieme ad altri bambini che preveda lo scambio di giochi, oppure spiegando loro l’importanza del “dare”, spingendoli a cedere i giocattoli a bambini che non ne hanno e non possono permetterseli. Le imposizioni, invece, in questa fase sono del tutto inutili e possono rendere il bambino più aggressivo.

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