Tradizionalmente, un bambino che si lamenta di occasionali dolori alle articolazioni viene “liquidato” con la frase: tranquillo, sono i “dolori della crescita”, cioè un fenomeno vago che si ritiene essere il risultato del processo di sviluppo.
Da qualche tempo, però, la Pediatria ha posto l’attenzione sul fatto che alcuni sintomi doloranti nei più piccolini, alcuni tipi di lividi, una certa rigidità ossea, la stanchezza o la stessa febbre possono essere segnali precoci di una forma di artrite giovanile.
Le malattie reumatiche che colpiscono i bambini sono diverse e, poichè i bambini non riferiscono correttamente il dolore, ma risultano solo stanchi e abbattuti, è il pediatra che può diagnosticare tali disturbi, capendo la differenza tra normali sintomi di stanchezza o febbre e la possibile presenza di questa patologia.
I sintomi dell’artrite giovanile sono associabili a quelli di una improvvisa stanchezza, spossatezza, febbre frequente e dolori alle braccia o alle gambe, senza che però vi sia stata nessuna caduta o nessun colpo.
I sintomi sono i seguenti:
Come dicevamo, ci sono diverse forme di artrite giovanile e le cause sono per lo più sconosciute o associate alla singola patologia correlata. Ovviamente gli studi sono concentrati sulla ricerca di tali cause che sono legate alla genetica ma anche ai fattori ambientali.
Il tipo più comune di artrite giovanile è l‘artrite idiopatica giovanile, precedentemente nota come artrite reumatoide giovanile. Altre malattie reumatiche che colpiscono i bambini comprendono l’artrite psoriasica giovanile, il lupus eritematoso sistemico e l’artrite sistemica, o la malattia di Still. In queste malattie una disfunzioni del sistema immunitario va a colpire inspiegabilmente le articolazioni più che il resto del corpo.
Il trattamento farmacologico precoce, associato all’uso di giocattoli adatti, può prevenire gravi e permanenti danni alle articolazioni del bambino e permettergli di vivere un’infanzia normale nonostante l’artrite giovanile.
I bambini che soffrono di artrite giovanile, infatti, possono essere curati ma bisogna comunque fare in modo che si divertano, dato che il gioco è elemento fondamentale della crescita.
Ecco perchè, gli esperti in questo campo hanno creato una linea di “giocattoli curativi” come i Monstas che servono ad allenare i muscoli e le articolazioni di questi bambini.
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