Nell'edizione di Chi, in edicola dall'8 maggio, Mara Maionchi si apre completamente riguardo la sua vita e i suoi colleghi
Stefania Orlando: “La vita da single mi piace. Al momento non penso all’amore e non lo cerco”
Stefania Orlando si racconta, tra presente e passo. La showgirl è protagonista di una lunga intervista, nel corso della quale ripercorre tante tappe del suo percorso di vita personale e professionale.
Stefania Orlando: “A 16 anni ero timidissima e insicura”
Il racconto di Stefania Orlando al Corriere della Sera inizia proprio dal passato e dalla scuola di portamento: “Mi ci iscrisse papà. Avevo sedici anni, ero timidissima, magrissima e altissima rispetto alle mie compagne di classe. Insicura perché mi sentivo diversa, camminavo tutta ingobbita per sembrare più bassa.(…) Al corso cercarono di insegnarmi ad essere più femminile. E finalmente trovai tante altre ”stampellone” come me”.
La showgirl è andata a vivere da sola quando aveva 18 anni e ha lavorato per 6 anni come agente immobiliare, prima che arrivasse la svolta: ” Un giorno ho venduto casa a un signore che lavorava all’ufficio casting della Fininvest, allora Mediaset si chiamava così. Mi convinse a fare un provino per la Corrida di Corrado“. Non venne presa, ma fun scelta come valletta di “Sì o no”, un programma con Claudio Lippi.
Stefania ricorda il miglior consiglio di Corrado: “Quando il regista Stefano Vicario, a fine programma, faceva dei primi piani su di me, per l’imbarazzo invece di sorridere mi venivano delle smorfie. Corrado mi disse: ”Il sorriso arriva dagli occhi, non dalla bocca”. Sacrosanto”.
Nel 1994, poi, l’arrivo a “Scommettiamo che…?” come valletta di Fabrizio Frizzi: “All’inizio avevo un certo timore reverenziale per lui, poi dieci anni dopo abbiamo condotto insieme Piazza Italia su Raidue. Persona straordinaria. Ogni giorno mi chiedeva: ”Come stai?” e gli importava davvero. Per uno speciale su Sanremo mi portò a prendere lezioni di canto dal suo maestro di musica e le pagò lui”.
La vita da single di Stefania Orlando
Dal lavoro alla vita sentimentale, Stefania Orlando ricorda il matrimonio con Andrea Roncato, durato due anni: “Non mi piace dimenticare, ogni esperienza serve per crescere. Di Andrea conservo comunque un bel ricordo, mi ha insegnato molto, professionalmente, nel modo generoso e familiare di approcciarsi al pubblico. Poi nella vita le cose si trasformano, però gli vorrò sempre bene“. In seguito, un altro matrimonio con Simone Gianlorenzi, con un altro divorzio.
Adesso la showgirl è single: “La mia nuova vita da single mi piace. Del resto non ho mai avuto paura della solitudine, anzi, anche in coppia ho bisogno di prendermi i miei spazi e i miei tempi. La verità è che se da piccole non ci intortassero con la favola del fantomatico principe azzurro che corre a salvarci sul cavallo bianco, noi donne scopriremmo subito che possiamo salvarci da sole e che siamo complete anche così”.
Quindi la conclusione: “Amore è un concetto personale, anche l’amicizia a suo modo lo è, anche l’affetto per gli animali è molto appagante. L’amore può darti forza o indebolirti, è un’incognita. Al momento non ci penso e non lo cerco, poi magari arriva”.