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Come congelare i fagiolini freschi
Sapete come congelare i fagiolini freschi in modo perfetto per averli sempre di scorta nel freezer? I fagiolini sono un’ottima verdura che si produce prevalentemente in estate. Questa loro peculiarità ci induce a doverli congelare se vogliamo mangiarli tutto l’anno come fossero appena colti. Ecco perchè, pulirli e surgelarli risulta una valida alternativa per vincere sulla loro stagionalità.
Cosa serve per congelare i fagiolini:
- Coltello a lama seghettata
- Sacchetti per il gelo
- Amuchina o bicarbonato
INDICE
Congelare i fagiolini crudi
Congelare i fagiolini cotti
Come scongelare i fagiolini
Come cucinare i fagiolini congelati da crudi
Come conservare i fagiolini al naturale
Congelare i fagiolini crudi
Congelare i fagiolini crudi è molto semplice e richiede soltanto poche mosse.
- Immergere i fagiolini ancora integri in acqua fresca in cui si è aggiunta un po’ di amuchina o bicarbonato, quindi:
- lasciare in immersione 10 minuti
- estrarre dall’acqua e asciugare bene con un panno di cotone
- mondare le due estremità, inferiore e superiore, con un coltello a lama seghettata o forbici da cucina
- accertarsi che siano perfettamente asciutti
- inserirli nei sacchetti gelo
- richiudere con l’apposito nastrino e inserire le bustine in ghiacciaia/freezer.
N.B. È molto importante asciugare i fagiolini quanto più possibile perchè i cristalli di ghiaccio nella bustina rovinano il prodotto.
Congelare i fagiolini cotti
È utile sapere che si possono congelare i fagiolini già cotti e averli a portata di mano pronti per essere consumati a piacere. Per procedere con questa operazione basterà:
- lessare i fagiolini mondati, come nella spiegazione precedente, in abbondante acqua salata
- quando sono cotti al punto giusto scolarli dalla loro acqua di cottura
- metterli in una coppa di terra cotta o plastica e coprirli per non farli ossidare
- attendere un paio d’ore perchè si raffreddino
- inserirli nei sacchetti per il gelo e chiudere con il nastrino adatto
- introdurli in freezer.
Come scongelare i fagiolini
Quando volete gustare la verdura che avete surgelato, non dovrete fare altro che estrarli dal freezer e lasciarli scongelare. Come scongelare i fagiolini in maniera corretta? Sono due i metodi più indicati:
- metterli dentro il frigorifero e lasciarli scongelare in modo graduale; il processo di scongelamento potrebbe durare anche due giorni;
- usare il forno a microonde utilizzando il programma specifico dell’elettrodomestico; i tempi di scongelamento dei fagiolini si riducono nettamente, arrivando a qualche minuto.
Come cucinare i fagiolini congelati da crudi
Ora, come cucinare i fagiolini congelati crudi? In tutti i modi che preferite! Sono numerose le ricette con i fagiolini congelati, dai primi ai contorni. Ecco qualche spunto per preparare ricette sfiziose con i fagiolini congelati.
La ricetta dei fagiolini al tonno
Ingredienti:
- 450 gr di fagiolini surgelati
- 100 gr di tonno sott’olio
- 3 acciughe
- 1 limone
- olio d’oliva
- sale
Procedimento:
Se non avete già cotto i fagiolini prima di congelarli, puliteli e cuoceteli in acqua salata. Poi scolateli e metteteli in un’insalatiera. A questo punto, unite il tonno sgocciolato e sbriciolato e le acciughe pulite, diliscate e tritate. Condite con olio e succo di limone e servite come contorno o piatto unico.
Ricetta trofie al pesto, patate e fagiolini
Ingredienti:
- 350 gr di trofie
- 200 gr di fagiolini
- 250 gr di patate
- pesto alla genovese
Procedimento:
Prendete una pentola e mettetela sul fuoco con all’interno abbondante acqua salata. Pulite e tagliate le patate a cubetti e mettetele a cuocere nell’acqua. Se i fagiolini sono ancora surgelati aggiungeteli nella pentola dopo averli tagliati a pezzetti, se invece sono già scongelati, metteteli alla fine della preparazione. Buttate la pasta nell’acqua in ebollizione e cuocetela seguendo i tempi espressi sulla confezione. Una volta cotte le trofie, scolatele e mettetele in una ciotola, aggiungendo il pesto alla genovese fatto in casa o acquistato già pronto. Abbiate cura di tenere un po’ di acqua di cottura per amalgamare bene la pasta e ed evitare che sia troppo asciutta.
Ricetta frittata di fagiolini, piselli e fave
Ingredienti:
- 200 gr di fave da pulire
- 200 gr di pisellini da pulire
- 200 gr di fagiolini
- 5 uova
- 40 gr di pecorino da grattugiare
- sale fino q.b.
- pepe nero q.b.
- brodo vegetale q.b.
Procedimento:
Iniziate pulendo le fave e i pisellini, poi procedete alla preparazione della frittata. Prendete una padella antiaderente, versate un filo d’olio e aggiungete uno spicchio d’aglio sbucciato per insaporire fino a quando sarà imbiondito. Ora toglietelo dalla padella e unite i piselli. Fateli cuocere per 5-6 minuti, aggiungendo del brodo vegetale. Trascorsi 5-6 minuti, aggiungete le fave e lasciate cuocere per altri 5 minuti, salando e pepando a piacere. Versate ancora un po’ di brodo per aiutare la cottura. Unite anche i fagiolini e salate nuovamente, cuocendo per altri 10 minuti, fino a quando i legumi si saranno ammorbiditi.
Intanto rompete le uova in una ciotola e sbattetele, insaporite con il sale e il pepe a piacere e aggiungete il pecorino grattugiato; amalgamate il tutto con un cucchiaio o una spatola. A cottura ultimata, lasciate intiepidire i legumi, versateli nel composto di uova e mescolate bene. Trasferite il tutto in una padella antiaderente preriscaldata. Coprite con un coperchio e fate cuocere la frittata a fuoco basso per 6 minuti, girate poi la frittata ciutandovi con il coperchio, capovolgendola e facendola scivolare di nuovo nella padella; fatela cuocere sull’altro lato per altri 3 minuti senza coperchio. Una volta raggiunta una consistenza morbida e compatta, la frittata ai fagiolini, piselli e fave sarà pronta per essere servita e gustata tiepida, fredda, tagliata a cubetti o come farcitura di un panino.
Come conservare i fagiolini al naturale
Sapete come conservare i fagiolini al naturale al meglio per preservare le loro proprietà e il loro aspetto verde? Ecco qualche consiglio utile:
- Lavate e spuntate i fagiolini
- Lessateli in acqua salata per massimo 5 minuti
- Scolateli e passateli sotto il getto di acqua fresca
- Lasciateli asciugare sparsi su un canovaccio
- A parte preparate una salamoia: fate bollire dell’acqua con 20 gr di sale per ogni litro per qualche minuto, spegnete il fuoco e lasciatela raffreddare.
- Sistemate in vasi a chiusura ermetica i fagiolini senza romperli e copriteli con la salamoia fredda.
- Lasciate 2 cm di vaso vuoto e poi tappate.
- Avvolgete i vasetti in canovacci e metteteli in un recipiente per la bollitura.
- Riempite di acqua la pentola con i vasetti e mettetela sul fuoco, portando a bollore; dal primo bollore calcolate circa un’ora e mezza di sterilizzazione.
- Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare l’acqua di cottura, poi togliete i vasi, asciugateli e riponeteli in luogo fresco e asciutto. I fagiolini in barattolo si conservano per circa un anno.
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