Carnevale, trionfo di chiacchiere e frittelle: tutti i trucchi per una frittura perfetta

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Come fare una frittura perfetta

Partiamo dalla prima fase, cioè la preparazione e gli impasti. È molto importante usare gli ingredienti a temperatura ambiente, con precisione nelle quantità. Un impasto fluido richiede una farina setacciata, in modo da evitare i grumi. Scegliete una ricetta e seguitela, senza “colpi” di testa: nella pasticceria è importante essere precisi!

Molta attenzione va dedicata anche a tempi, perché molti impasti richiedono riposo – e non è un caso. Attenzione anche alle dimensioni, perché per una cottura ideale ogni elemento (come nel caso delle frittelle) deve essere della stessa grandezza.

Quando vi mettete al lavoro sui vostri dolci di Carnevale fritti, va benissimo un piano in legno, in acciaio o in marmo, ma è molto importante infarinare la superficie, se necessario. Se avete la necessità di fare scivolare un impasto dentro l’olio caldo per la frittura, il trucchetto è bagnare il cucchiaio (o comunque lo strumento che usate per dosarlo) nell’olio.

Come fare una frittura perfetta

Come friggere

Per una frittura perfetta, la pentola deve essere capiente, l’olio abbondante e non deve mai fumare. Sebbene spesso si pensi che non sia così, il più adatto è quello d’oliva, che rimane ottimo fino a 200°C. Va benissimo anche l’olio d’arachidi, che ha un punto di fumo a 190°C. Ma come capire se la temperatura è giusta? L’ideale è tuffare poco impasto, giusto una nocciolina.

Non mettete mai a friggere troppi elementi tutti insieme e non fate scaldare eccessivamente l’olio. Una volta ultimata la frittura, fate colare bene l’olio, meglio con l’aiuto di una schiumarola. Asciugate l’olio in eccesso con la carta assorbente così potrete eliminare l’unto in più.

Dopo la frittura, è il momento di eventuali guarnizioni, farciture e completamenti. Per farcire, munitevi di sac à poche. Se, invece, dovete mettere zucchero a velo, fate prima freddare un po’ i dolcetti, perché altrimenti lo assorbirebbero. Il miglior modo per assaporare e gustare una frittura perfetta, è servirla ancora tiepida. Non abbiate fretta! Vale sicuramente la pena di aspettare un po’.

Foto in evidenza: Blazej Pieczynski – originally posted to Flickr as Faworki: #022, CC BY-SA 2.0.

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