Berberè è il nome di un mix di spezie africane, utilizzato in Eritrea ed Etiopia per la preparazione del celebre piatto nazionale, lo spezzatino zighinì. La miscela in questione include spezie dalle innumerevoli proprietà: cardamomo, peperoncino, zenzero, chiodi di garofano, coriandolo, pimento, ruta comune, ajowan, a volte anche pepe lungo e fieno greco. Esistono essenzialmente due tipi di Berberè: quello con fieno greco e quello con cardamomo.
Le proprietà del Berberè sono dovute alla somma delle singole proprietà delle spezie che lo compongono le quali, sapientemente miscelate nella zona del mondo chiamata Corno d’Africa, diventano una bomba di benefici per l’organismo.
C’è il cardamomo che spegne l’alitosi e profuma l’alito, lo zenzero che è un potente antinfiammatorio, i chiodi di garofano che sono antibatterici e antinfluenzali, il peperoncino che riattiva il metabolismo. Inoltre, il fieno greco vanta proprietà terapeutiche e dietetiche.
Ancora, l’ajowan è molto usato nella medicina ayurvedica, che lo trova utile in circa 40 condizioni patologiche diverse per le sue proprietà germicide, antispasmodiche e fungicide. In India, ad esempio, viene consigliato ai turisti per contrastare eventuali infezioni derivanti da acqua del rubinetto. Masticare un cucchiaio di semi e lavare la bocca con acqua bollente sembra sia un’efficace prevenzione. In Somalia e in Etiopia questa spezia è invece usata come vermifugo, mentre a Giava viene usata per indurre le mestruazioni dopo il parto. L’olio essenziale ottenuto dall’ajowan è utile per lenire i dolori reumatici. I semi bolliti in acqua (acqua di omam) sono utilizzati contro il mal di stomaco.
Il Berberè, conosciuto in tutto il Corno ed in tutti i paesi islamici, compresi quelli che si affacciano sul Mediterraneo, ha poteri principalmente aromatizzanti ed esalta i sapori sia dolci che amari.
I Paesi interni dell’Eritrea e nelle campagne etiopiche prepareranno un Berberè senza cardamomo, mentre nelle città e sulla costa del Mar Rosso ne prevale l’uso che conferisce al Berberè un profumo particolare.
Il Berberè si può usare per speziare tanti cibi e pietanze e per incrementare l’uso delle spezie in cucina, aiutando anche ad eliminare sale e grassi.
Tuttavia, occorre valutare con attenzione l’uso del Berberè nella nostra alimentazione, non eccedendo nelle dosi a causa del suo gusto molto piccante. Lo si può utilizzare, pertanto, in modo più o meno parsimonioso per arricchire e insaporire svariati piatti, in particolari i secondi. Lasciando cuocere i sughi a fuoco basso con Berberè, inoltre, si potranno creare gustosi intingoli dal sapore piccante e particolarmente speziato.
Ingredienti
Preparazione
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