Calo del desiderio maschile dopo il parto, un problema molto diffuso

Quello del calo del desiderio maschile dopo il parto è un argomento ancora in fase di studio e che vede impegnati medici, sociologi e psicologi di tutto il mondo. Nonostante le numerosi tesi presentate però, nessuna riesce a fornire elementi che possano fugare ogni domanda.

Le cause della mancanza di desiderio sessuale da parte dell’uomo, eliminata la possibilità di una relazione extraconiugale, sarebbero imputabili a diversi fattori, ciascuno dei quali abbondantemente documentato ma al contempo criticato da altri esperti.

  1. Abbassamento del testosterone
    Secondo alcuni scienziati, l’arrivo di un bambino coincide con un improvviso abbassamento nella produzione dell’ormone che regola il desiderio sessuale. Tale fenomeno è decisamente più evidente nei papà che sono particolarmente coinvolti nella cura dei figli
  2. Eccessiva ansia per i bisogni del bambino
    Alcuni neo papà entrano in uno stato di ansia che impedisce loro di concentrarsi su problematiche esterne a quelle relative alle esigenze del figlio. Il sesso quindi non consentirebbe una pronta risposta alle richieste del bimbo.
  3. Eccessivo accumulo di stress
    Il periodo antecedente al parto e le successive notti in bianco per accudire il pargoletto, contribuiscono fortemente ad un forte accumulo di stress, spesso causa addirittura di una temporanea impotenza sessuale.

Queste cause principali sono tutte molto valide ma al contempo criticabili sotto diversi aspetti sia scientifici che filosofici. E’ dunque importante che, nella coppia, ci sia un sereno dialogo al fine di poter superare insieme questi momenti in cui la passione tende ad affievolirsi. Nei casi più complessi uno dei partner potrebbe anche proporre una terapia di coppia al fine di ritrovare la passione sotto le lenzuola.