Che pena, vero, quei floppy disk accatastati nel cassetto della scrivania? Acquistati magari in blocco in tempi non sospetti, in cui certamente si pensava che avremmo salvato e downlodato di tutto su quei nostri supporti di memoria quadrati e compatti. Ma, la tecnologia, si sa, non da tregua e i floppy disk, proprio come i cd, le music cassette, i vinili da riciclo ecc. sono diventati “inutili” nell’uso quotidiano del pc.
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Ma la soluzione c’è: riciclare il riciclo creativo, che, non a caso, gli americani chiamano “reuse“, intendendo con ciò, che ogni cosa ha non solo un uso, quello comunemente conosciuto e accettato, ma anche altri usi e funzioni tutte da scoprire.
Vediamo che cosa fare e come riciclare i floppy disk!
Le idee di riuso sono diverse come vedrete dalla nostra gallery. Ma come si assemblano questi oggetti?
I consigli per il fai da te
Sicuramente, i floppy disk, nella loro forma originale sono già pronti all’uso!
Diciamo che difficilmente vi capiterà di smontarli, anche perchè non ci riuscireste.
Perciò, per riciclarli, bisogna incollarli o “unirli” tra di loro
L’idea di incollarli è un po’ difficile perchè non hanno molte superfici compatibili tra di loro, a meno che non si incollino su un piano unico come nel caso di quadri fatti con i floppy disk.
Diverso però è il caso della creazione di oggetti in cui, il miglior metodo di assemblaggio è quello con fascette di plastica o anelli di metallo.
Per lavorare i floppy in questo modo, dovrete forarli con un trapano a punta sottile o un punteruolo arroventato, e far passare, proprio come se steste cucendo due o più floppy disk tra di loro, il nastro di assemblaggio. In questo caso, potrete utilizzare materiali plastici, lana, cotone, fil di ferro, tutto, ovviamente di pochi mm di spessore.
Ora non vi resta che guardare la nostra galleria di immagini e lasciarvi ispirare dalla loro creatività!
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