6 cattive abitudini che fanno ingrassare

di Romina Ferrante


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Mantenere il peso forma senza privarsi dei piaceri della tavola può sembrare a molti una sfida impossibile. In realtà riuscire a mantenere il giusto peso dipende dalle nostre scelte alimentari e abitudini quotidiane.

Per soddisfare il palato senza incorrere in spiacevoli conseguenze sulla bilancia, è essenziale identificare gli alimenti da privilegiare ed eliminare alcune malsane abitudini che possono contribuire all’accumulo dei chili in eccesso.

Mangiare frettolosamente

Consumare i pasti di corsa può provocare problemi di digestione e favorire l’accumulo di peso. Un pasto dovrebbe durare almeno 20 minuti e ogni boccone dovrebbe essere masticato almeno 15 volte. Chi mangia in fretta, oltre a essere stressato, tende ad ingerire una maggiore quantità d’aria e questo provoca gonfiore addominale. Una strategia da adottare per rallentare il ritmo durante i pasti è quello di poggiare la forchetta sul piatto ad ogni boccone.

Bere molta acqua a pranzo e cena

Se bere acqua in generale fa bene alla salute, farlo durante i pasti può essere un problema. Bere troppa acqua durante il pranzo o la cena può diluire i succhi gastrici, rallentando così la digestione. Durante il pasto, è consigliabile non superare due bicchieri d’acqua, ma è importante mantenere un’adeguata idratazione durante il giorno, bevendo almeno un litro e mezzo d’acqua e aumentando l’apporto in caso di sudorazione. Un buon suggerimento è bere un sorso d’acqua ogni mezz’ora.

Fare la spesa in modo distratto

Acquistare alimenti a caso può avere un impatto negativo sul peso. Durante la spesa, è fondamentale leggere attentamente le etichette ed evitare cibi ultraprocessati ricchi di sale, zucchero o grassi vegetali. Meglio fare la spesa a stomaco pieno, basandosi su una lista preparata in anticipo così da riuscire a resistere alle inevitabili tentazioni che si trovano al supermercato.

Consumare poche verdure

Le verdure dovrebbero essere sempre presenti a pranzo e cena come contorno o condimento per piatti a base di pasta. Le verdure hanno un minore impatto rispetto ai sughi elaborati o al formaggio grattugiato, ricco di grassi e sale.

Il formaggio può essere consumato come secondo piatto, al massimo due volte a settimana. Inoltre, si consiglia di moderare l’uso del sale (apporto giornaliero consigliato tra i 3 e i 5 grammi).

Usare condimenti pesanti

Salse, burro, panna e lardo sono condimenti calorici da limitare. È preferibile utilizzare olio extravergine d’oliva (senza esagerare), spezie e erbe aromatiche per insaporire i piatti come consiglia la dieta mediterranea.

È bene ricordare che l’alimentazione va sempre accompagnata a una regolare attività fisica così da contrastare l’accumulo di peso. Camminare almeno mezz’ora al giorno non solo aiuta a bruciare calorie, ma anche a mantenere il tono muscolare e ad accelerare il metabolismo.

Saltare i pasti

Tra le cattive abitudini assolutamente da evitare c’è quella di saltare i pasti che può portare all’aumento di peso. Arrivare al pasto successivo con troppa fame può spingere a mangiare in modo sconsiderato. È fondamentale fare una colazione equilibrata e moderare l’assunzione di cibi ricchi di zucchero e sale. Gli spuntini di metà mattina e metà pomeriggio aiutano a regolare l’appetito e possono essere costituiti da verdure, frutta secca o fresca, o cracker poco salati.

Seguendo questi consigli e adottando abitudini più salutari, sarà possibile mantenere il peso forma e godersi una dieta equilibrata senza rinunce eccessive. La cura del proprio corpo e la consapevolezza delle scelte alimentari sono fondamentali per una vita sana e in forma.

Foto da depositphotos.com

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