Trucco anni 70: i segreti dello stile hippy

Il trucco anni 70 è uno dei più amati e dei più riusciti di tutti i tempi. Ma cos’è che lo rende così intramontabile e amato dalle donne contemporanee, tanto da ritornare in auge, quasi ad intervalli di tempo regolari e nelle sfilate di moda più importanti?

Tra le motivazioni più significative nella riuscita del make-up anni 70, c’è sicuramente da rilevare l’alone di mito e legenda che accompagna il look hippy. “Figli dei fiori”, “Beatles”, “Rivoluzione culturale e femminile” sono tutti elementi che hanno contribuito a rendere amabile la moda di quei tempi. Il trucco, peraltro, spicca per la sua particolarità e semplicità al tempo stesso. Ecco quali sono gli elementi essenziali di un make-up anni 70:

  1. Uso abbondante della matita nera per il trucco degli occhi
  2. Eyeliner e ciglia finte non possono mancare nel maquillage hippy
  3. Gli ombretti utilizzati sono molto colorati e invadono le palpebre in maniera vistosa e appariscente. Ai tempi era di gran moda il make-up di Veruska e Twiggy, top model del momento
  4. In compenso, la pelle è colorata soltanto da un filo di cipria e nelle tonalità dell’ambrato o del color perla, grazie all’utilizzo di pennelli da trucco naturali
  5. Le labbra sono in tonalità nude o illuminate da un gloss

Questo trucco punta, dunque, su uno sguardo protagonista della scena. La donna ha acquisito sicurezza assoluta e ammalia con intelligenza e charme. Anche nei casi di un “make-up da disco dance” immortalato, in quegli anni, dal bravissimo Oliviero Toscani a NY, l’effetto non è mai pacchiano, ma rispetta l’identità e il ruolo della donna. Poco artefatto, inoltre, segue i tratti naturali del viso e ne accentua i lati belli.

Sarà forse per questo che piace tanto alle donne ed anche agli uomini di sempre?