Le smagliature, quei fastidiosi segni che spesso compaiono sulla pelle anche in giovane età, sono un problema che affligge molte persone, soprattutto donne. Ma cosa sono esattamente le smagliature e le creme possono davvero aiutarci a prevenirle o a ridurle? È un argomento molto delicato sul quale è bene fare chiarezza. Cosa sono le smagliature? […]
Gambe pesanti in estate, i rimedi naturali e i prodotti più adatti
Il caldo, spesso, rende le nostre gambe gonfie e pesanti, lasciandoci così una fastidiosa sensazione di affaticamento e stanchezza. Le gambe pesanti possono presentarsi per via del ciclo mestruale, per un’alimentazione poco bilanciata, per via dei tacchi troppo alti, ma ogni motivazione ha una soluzione, scopriamo quale!
Gambe pesanti: le cause
I tacchi alti sono bellissimi, certo, ma non possono essere indossati per molte ore consecutive! Se avete intenzione di ballare tutta la notte o, comunque, dovrete stare molto in piedi, scegliete scarpe che abbiano il tacco di 7 centimetri, possibilmente aperte o almeno open toe, affinché le dita non siano costrette. Inoltre, i tacchi non andrebbero mai indossati di prima mattina, poiché è in quel momento che le nostre gambe risultano più pesanti e gonfie. Meglio, dunque, scegliere un paio di scarpe con un tacco che non superi i 5 centimetri, anche per il look da ufficio, oppure delle zeppe, più comode delle decolletè per via del plateau. E’ statisticamente provato, poi, che molte donne indossano scarpe troppo piccole per i loro piedi, pensando che, raggiunta una certa età, la misura resterà sempre quella. In realtà, i piedi si modificano come tutto il resto del corpo, soprattutto dopo una gravidanza. prestate attenzione, dunque, prima di acquistare delle scarpe troppo strette e dannose.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale quando si tratta di pesantezza e gonfiori; una dieta ricca di sale e grassi ma povera di liquidi e vitamine può rendere le nostre gambe dei macigni! E’ sempre bene bere due litri di acqua al giorno (regola vecchia, certo, ma sempre valida!), limitare sali e grassi saturi, preferire cibi ricchi di vitamine e sali minerali. Quando le gambe pesanti si presentano in concomitanza del ciclo mestruale, c’è davvero poco da fare, se non massaggiare le gambe dall’alto verso il basso, mangiare in modo sano, bere molto, non indossare tacchi e dormire con le gambe leggermente più in alto rispetto al resto del corpo.
Gambe pesanti: rimedi naturali e consigli
Come già detto, è bene evitare di indossare tacchi troppo alti e scarpe troppo strette, soprattutto al mattino e per molte ore consecutive. Fare largo uso di cibi drenanti, come il melone, i mirtilli (ottimi anche per la vista e la vescica), l’anguria, gli asparagi, i carciofi, i pomodori e l’avena; bere molto e, oltre all’acqua naturale, sono ottime le tisane (al finocchio, ad esempio) e il tè verde. Evitare di condire troppo i piatti, soprattutto quando si tratta di sale, grassi saturi e zuccheri raffinati. Camminare aiuta a riattivare la circolazione e ci permette anche di perdere qualche chilo, dunque bando alla pigrizia e spazio alle passeggiate, specialmente al mattino, quando i nostri arti inferiori sono particolarmente gonfi e pesanti. Durante il ciclo, come abbiamo detto, si può dormire con un cuscino sotto le gambe, per aiutare la circolazione, oltre a consumare i già citati alimenti drenanti e a massaggiare gambe e piedi, dal basso verso l’alto, anche da sdraiate, con una crema idratante o un olio per il corpo.
Chi viaggia in aereo deve mantenere una giusta idratazione, quindi è bene bere molto, specialmente se il volo si protrarrà per molte ore. Inoltre, di tanto in tanto, muovete le gambe, compiendo delle rotazioni orarie e antiorarie con i piedi. Per il viaggio, indossate abiti ampi, scarpe comode, possibilmente senza lacci (o, almeno, scioglieteli dopo un po’) ed evitate calzini e calze che stringano troppo.
In commercio esistono molti integratori alimentari che permettono di assumere vitamine in grado di aiutare la circolazione, come quelli a base di vitamina C, vitamine E e semi d’uva.
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