Bene, avete comperato un prodotto solare sicuramente buono e magari anche costoso. Ma che cosa avete letto sull’etichetta della crema, olio o spray solare che avete preso?
Secondo un sondaggio condotto dalla Northwestern University Feinberg School of Medicine, il 43% delle persone che usano la crema solare non sa leggerne l’etichetta. Che cosa dobbiamo conoscere della crema solare e della sua etichetta?
Gli adulti dovrebbero usare una crema solare con SPF 30, mentre i bambini con SPF 50. Bisogna mettere la crema solare ogni due ore e dopo ogni bagno.
A proposito di raggi solari, che sono quelli da cui proteggerci, ci sono UVA e UVB. Che significa?
Conoscere gli ingredienti delle creme solari
Per schermare i raggi UVA e UVB e quindi garantire un SPF adatto alle varie occasioni, la tecnologia usa filtri chimici o fisici. I filtri chimici assorbono e convertono la luce ultravioletta in raggi meno dannosi per la pelle. I filtri fisici invece sono delle vere e proprie barriere che riflettono (o assorbono solo in parte) la luce del sole. Questi sono in grado di proteggere sia dalle radiazioni UVA sia UVB. I filtri fisici più diffusi sono l’ossido di zinco e il biossido di titanio.
I filtri chimici contengono, come ci suggerisce la parola stessa, degli ingredienti prodotti chimicamente in laboratorio, mentre i filtri fisici sono senza alcun dubbio più naturali, dato che prevedono l’uso di sostanze naturali come appunto l’ossido di zinco o quello di titanio. Solitamente le creme solari in commercio contengono entrambi i tipi di schermatura.