Cosmetici contraffatti, ecco come riconoscerli (ed evitarli)

Quasi tutti ogni giorno abbiamo a che fare con la cosmesi, anche chi non è particolarmente vanitoso: inconsapevolmente quotidianamente utilizziamo decine di prodotti, cominciando dal dentifricio e colluttorio, proseguendo con saponi vari e deodoranti, per non parlare di smalti, creme idratanti e prodotti per la detersione di corpo e capelli.

Ciclicamente le associazioni di consumatori in collaborazione con gli operatori del settore e con il Ministero dello Sviluppo Economico, lanciano l’allarme relativo alla contraffazione dei cosmetici, potenzialmente pericolosi per la salute, fornendoci le linee guida che ci consentirebbero di riconoscere questi prodotti dannosi.

Cosa bisogna fare quando si acquista un prodotto? Innanzitutto dovremmo sapere come interpretare i dati che ci sono scritti sull’etichetta. In merito a questo punto sappiate che tutti i prodotti di bellezza riportano sull’etichetta tutti gli ingredienti, indicati con la nomenclatura INCI, con conseguenti restrizioni sull’uso di determinate sostanze. Dal 2005 inoltre in Italia è stato anche introdotto l’obbligo di riportare sull’etichetta il Pao (Period After Opening) ovvero il periodo di tempo per il quale il prodotto si conserva una volta aperto.

Sul prodotto dovreste anche trovare le seguenti indicazioni: funzione, ragione sociale e sede legale del produttore, paese di origine se al di fuori dell’Unione Europea, lotto di fabbricazione ed eventuali indicazioni sull’utilizzo del prodotto. Come evitare di imbattersi in un prodotto contraffatto? Semplice, basta acquistare ciò che vi occorre attraverso canali sicuri, quindi rivenditori autorizzati come profumerie, ipermercati, farmacie, sanitarie e parafarmacie, evitando di acquistare i prodotti su bancarelle e facendo attenzione a ciò che comprate online.

Diffidate delle svendite e di tutti quei prodotti ad un costo troppo vantaggioso specialmente se prodotte da marchi rinomati di settore.

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