La caduta dei capelli non riguarda solo il mondo maschile, ma è un disturbo sempre più in crescita anche tra le donne.
È importante chiarire che non sempre la perdita è legata ad una patologia; la caduta dei capelli in autunno, o in generale durante il cambio delle stagioni, non deve infatti allarmarci perchè fa parte del consueto ricambio ciclico di ricrescita che il nostro corpo compie e che può, talvolta, portare a perdere fino 100 capelli al giorno.
L’indebolimento e la conseguente caduta dei capelli sono, nella maggior parte dei casi, transitori e risolvibili, dovuti a molteplici fattori.
Cause principali:
Merita una menzione particolare il fattore ereditario, principale responsabile di un disturbo più serio che va al di là del ricambio fisiologico o transitorio: la calvizie femminile o alopecia androgenetica.
Questa patologia consiste nel progressivo assottigliarsi dei capelli causato da una eccessiva sensibilità del follicolo agli ormoni androgeni (ormoni maschili); proprio tale sensibilità dipende da fattori genetici. Si manifesta solitamente con il diradamento dei capelli sulla corona e sulle tempie fino a mostrare parte della cute.
Rimedi
Consigliamo di sottoporvi a trattamenti tricologici specifici su consiglio di esperti per contrastare i fattori negativi come forfora, cute secca e produzione eccessiva di sebo. Se il problema persite, evitate di ricorrere a trattamenti improvvisati usando lozioni o creme che possono solo peggiorare la situazione, ma affidatevi piuttosto a rimedi naturali per prevenire il diradamento, soprattutto se si tratta di quello stagionale.
Per evitare inutili allarmismi e per capire meglio la natura della perdita dei capelli vi consigliamo: