Porto Cervo, prezzi shock: 60 euro per due caffè e due bottigliette d’acqua

di Redazione


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A Porto Cervo, nel comune di Arzachena in Sardegna, due turisti romani hanno vissuto un’esperienza alquanto sorprendente nel bar dell’hotel. Quello che doveva essere un semplice momento di relax a base di caffè e acqua si è trasformato in una situazione inaspettata. Infatti, il conto presentato loro dal cameriere ha ammontato a sessanta euro, suscitando sorpresa e incredulità.

Un Conto Elevato per una “Esperienza” di Caffè e Acqua

I turisti hanno raccontato al Corriere della Sera di aver ricevuto il conto incredibile per due caffè e due bottigliette d’acqua. Sebbene Porto Cervo sia nota per i prezzi elevati, questa cifra è sembrata eccessiva anche per gli standard locali. Gli gestori del bar hanno cercato di giustificare la somma affermando che ciò che i turisti stavano pagando non era soltanto un caffè e acqua, ma un’esperienza in sé. Tuttavia, secondo quanto riportato, la realtà era molto più prosaica: due caffè, due bottigliette d’acqua e due biscotti.

La Diffusione dei Prezzi Elevati: Un Problema Nazionale

Non è solo Porto Cervo a far parlare di sé per i prezzi elevati. In tutta Italia, sempre più frequentemente, si sente parlare di scontrini “roventi” che lasciano i clienti stupefatti. Si tratta di situazioni in cui la cifra finale da pagare supera di gran lunga le aspettative, spingendo i consumatori a sollevare critiche e proteste.

Il Caso di Maranello: Una Cena da 845 Euro per Gnocchi e Tigelle

Un esempio lampante è emerso recentemente a Maranello, dove una cena ha lasciato gli avventori senza parole di fronte al conto presentato. La cifra iniziale di 845 euro per gnocchi e tigelle ha sollevato molte domande. Solo dopo le proteste dei clienti, il conto è stato abbassato a 585 euro. Tuttavia, il disagio è rimasto.

Dettagli del Conto: Un’Analisi della Spesa

Uno dei clienti ha condiviso i dettagli della cena incriminata. Oltre agli gnocchi e alle tigelle, il pasto includeva qualche tagliere, anche se non particolarmente ricco. Sorprendentemente, la componente bevande è risultata particolarmente costosa. Le bottigliette d’acqua, le bibite e qualche birra hanno fatto lievitare la spesa finale di ben 130 euro.

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