Scopri quando scatterà l'ora solare nel 2024 e cosa comporta questo passaggio.
A Pompei l’antenata della pizza: il ritrovamento sorprendente
Una scoperta sorprendente è emersa dai recenti scavi nell’insula 10 della Regio IX a Pompei: un affresco raffigurante una natura morta che assomiglia a una pizza, sebbene manchino gli ingredienti caratteristici come pomodori (ovviamente, furono introdotti in Europa nel 16° secolo) e mozzarella.
Nonostante le differenze, come raccontato dall’Ansa, gli studiosi del Parco Archeologico di Pompei suggeriscono che potrebbe essere un antenato remoto della pietanza moderna.
Questo ritrovamento evidenzia ancora una volta il valore inestimabile del sito di Pompei e l’importanza di preservare e sviluppare il suo patrimonio.
L’affresco mostra una focaccia piatta come base, accompagnata da frutta e spezie o forse un tipo di pesto chiamato “moretum” nell’antica Roma. Queste rappresentazioni, conosciute come “xenia“, erano ispirate alla tradizione greca di offrire doni ospitali agli ospiti e risalgono al periodo ellenistico.
La dichiarazione del ministro Gennaro Sangiuliano
“Pompei non finisce mai di stupire, è uno scrigno che rivela sempre nuovi tesori. Al di là della questione di merito su cui parleranno gli studiosi, va sottolineato il valore globale di questo sito al quale stiamo dedicando le nostre cure, con la chiusura del Grande Progetto Pompei ma anche con l’avvio di nuove iniziative. La tutela e lo sviluppo del patrimonio, in ossequio all’art. 9 della Costituzione, sono una priorità assoluta”. Lo ha affermato il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano in merito al ritrovamento della natura morta emersa dai nuovi scavi della Regio IX.