Accusata di aver ucciso i figli neonati, quando scriveva sui social: “Sono una mamma troppo perfetta”

di Redazione


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“Vado avanti. Con molta fatica, ma vado avanti”. Sono queste le parole pronunciate da Monia Bortolotti, la 27enne di Pedrengo (Bergamo) accusata di aver ucciso i due figli Alice e Mattia, soffocandoli a distanza di un anno l’uno dall’altro. Un messaggio vocale inviato a una conoscente e riportato dalla trasmissione Mediaset Pomeriggio Cinque, in cui la giovane mamma si lascia andare ad uno sfogo dopo la morte del secondogenito Mattia, avvenuta quando il bimbo aveva solo 2 mesi.

Le parole di Monia Bortolotti dopo la morte del figlio Mattia

“Dopo la scomparsa anche di Mattia sono crollata completamente, quindi avevo proprio bisogno di un aiuto in più, un aiuto esterno – spiega Monia – È molto difficile gestire il tutto per tanti motivi, è difficile soprattutto gestire il senso di totale fallimento che è stata la mia vita di mamma. Con questo ci devo fare i conti tutti i giorni, tutte le mattine”.

Accuse terribili nei confronti della donna

Parole che stridono fortemente con le terribili accuse mosse nei suoi confronti. Secondo gli inquirenti, infatti, sarebbe stata proprio lei a provocare la morte dei piccoli Alice e Mattia, non sopportando il loro pianto prolungato. Una madre che, anziché proteggerli, li avrebbe soffocati con le proprie mani.

Monia Bortolotti, la “mamma perfetta”

Eppure, almeno pubblicamente, Monia aveva sempre esaltato il suo ruolo di mamma perfetta. “Sono mamma di due splendidi bimbi, forse troppo perfetti per rimanere sulla Terra”, aveva scritto in un post su Facebook dopo la morte della prima figlia. Parole che suonano agghiaccianti rilette oggi. Così come il messaggio vocale, in cui parla di “senso di fallimento” e di necessità di andare avanti “un passettino per volta”.

La difesa di Monia: “Li amavo immensamente”

La 27enne si è sempre difesa dalle accuse, sostenendo di aver amato immensamente i suoi bambini. “Li tenevo come gioielli, ero troppo occupata a voler essere una mamma perfetta”, ha dichiarato quando è venuta a conoscenza delle indagini su di lei. E ancora: “Vado avanti solo per proteggere l’amore immenso che provo per i miei bimbi dalle accuse della Procura”.

Molti punti ancora da chiarire

Frasi di una madre amorevole o dichiarazioni di comodo per allontanare i sospetti? Sta agli inquirenti ricostruire quanto realmente accaduto nella vita di Alice e Mattia, mentre lei ripete: “La colpa è sempre mia”. Parole su cui adesso è necessario fare chiarezza, per stabilire dove sia la verità in questa terribile vicenda che ha sconvolto l’opinione pubblica. Monia Bortolotti intanto resta rinchiusa nella camera di sicurezza dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in attesa degli sviluppi giudiziari di un caso che presenta ancora molti punti oscuri.

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