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Mollano tutto e vanno a vivere in campagna, la storia di Roberto e Mara: “Ora seguiamo i ritmi della natura”
Nel caos frenetico della città, la vita di Roberto e Mara scorreva con una routine ben definita: lavoro, traffico, orari rigidamente strutturati. Tuttavia, un desiderio radicato nell’animo li ha spinti a una vera e propria svolta. I due hanno infatti deciso di lasciare il Piemonte e abbracciare un nuovo stile di vita, scandito dai ritmi più tranquilli della campagna.
A raccontare la loro storia è stato il quotidiano Il Resto del Carlino che ha svelato il perché di questa scelta così coraggiosa, una storia di esodo al contrario, dalla città alla campagna, segno di un profondo cambio dei tempi.
La storia di Roberto e Mara
Nel 2020, Roberto Marcantoni e sua moglie Mara Gheller, rispettivamente di 35 e 38 anni, hanno preso una decisione audace: lasciare Biella e il Piemonte, abbandonando i loro lavori stabili e ben remunerati, per avventurarsi nella campagna di Serralta, una frazione di San Severino, in provincia di Macerata (Marche), che i genitori di Roberto avevano lasciato una quarantina di anni fa in cerca di un futuro migliore.
La decisione non è arrivata a cuor leggero, ma l’opportunità di rilevare l’azienda agricola dello zio di Roberto, il fratello del padre e di lavorare la terra è apparsa subito alla coppia una ghiotta occasione per un ritorno alle radici e per un nuovo stile di vita in simbiosi con la natura.
Roberto e Mara hanno ponderato a lungo questa decisione, esaminando attentamente i pro e i contro e da allora non hanno avuto alcun rimpianto. Anzi si sono subito adattati alla loro nuova routine.
Dalla città alla campagna
Roberto, un ex operaio di una fabbrica di nastri trasportatori, ora trascorre le sue giornate a lavorare la terra e coltivare cereali, leguminose, piante da foraggio e olio. Mara, una segretaria in uno studio legale, è, invece, diventata esperta nella preparazione di conserve, marmellate e zafferano. La loro vita trascorre in totale simbiosi con la natura, e ogni giornata è un viaggio alla scoperta delle innumerevoli sfide che si celano dietro la vita di campagna.
Roberto aveva già familiarità con questa zona grazie alle visite dal nonno e dallo zio durante la sua infanzia e quindi per lui il passaggio alla vita rurale è stato più semplice. Qui hanno trovato un clima più mite, ideale per le coltivazioni, ma anche una comunità che li ha accolti a braccia aperte e qui sognano di costruire il loro futuro.
Dopo tre anni molto intensi, Roberto e Mara oggi cominciano a raccogliere i frutti del loro lavoro, vivendo all’aria aperta e a contatto con la natura, immersi nel verde e nella pace che tanto desideravano.
Foto da Il Resto del Carlino