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La disparità salariale, tra uomo e donna, nei casinò online
La questione della distribuzione ineguale dei salari tra uomo e donna è un problema che tocca tantissimi settori e il mondo dei casinò online non fa eccezione. Anche in Germania, nei casinò online tedeschi, poche sono le donne al vertice con salari più bassi, indice che anche nei paesi più evoluti il problema della mancata retribuzione equa resta e resiste.
Le differenze salariali basate sul genere sono state, e sono, oggetto di dibattiti molto accesi e di ricerche approfondite. Il settore del gioco d’azzardo online, in tutto il mondo, vive, di riflesso lo stesso problema e anche in paesi più emancipati come la Germania il problema sussiste. I giochi a soldi veri in Germania sono stati regolarizzati da poco – su Betrugtest si trova una lista dei casinò tedeschi con regolare licenza – grazie a leggi federali ad hoc che sono servite a dare termini e condizioni anche al gaming digitale. E anche nel caso dei casinò tedeschi, la disuguaglianza di genere è un tema sentito.
La differenza tra la busta paga di un uomo e quello di una donna, secondo la Commissione Europea, è, per i tedeschi, una delle più alte in assoluto: 21% di soldi in meno per le donne che, purtroppo, occupano pochissime posizioni dirigenziali. In un paese in cui la percentuale di donne che lavorano è del 78,5% è davvero triste pensare a un gap così potente tra il salario maschile e quello femminile.
Molte aziende di gioco online, comunque, anche in Germania, hanno strutture gerarchiche simili a società che si occupano di tutt’altro, come quelle tecnologiche, e le posizioni di alto livello sono spesso occupate da uomini. Gli sviluppatori, i manager, gli esperti di sicurezza informati tendono ad essere, in prevalenza, maschi. Le donne, infatti, sono più spesso impiegate in ruoli come quelli di SMM, di marketing o nel servizio clienti che, però, generalmente, offrono salari inferiori. La segregazione occupazionale, se così vogliamo definirla, è, quindi, uno dei fattori che contribuisce alla disparità salariale e, in un mondo in cui c’è un problema enorme come quello del femminicidio, questa differenza non fa altro che acuire quel patriarcato che vede il maschio privilegiato rispetto a una donna meno convincente nei ruoli di potere.
Quali altre cause portano alla disuguaglianza salariale?
Un’altra causa di disuguaglianza salariale può essere negoziare lo stipendio. Studi recenti hanno dimostrato che, in generale, le donne sono meno propense degli uomini a farlo e questa riluttanza è dovuta a fattori culturali, agli stereotipi di genere, alla mancanza di libertà delle donne (anche solo nel giocare d’azzardo). Solo ora, infatti, dopo anni, e grazie ai casinò online, la percentuale delle giocatrici donne è in aumento.
Il fatto di avere stipendi così diversi ha effetti negativi sia sul morale che sulla produttività dei dipendenti. Quando, infatti, i lavoratori capiscono di avere una retribuzione ingiusta è probabile che siano meno motivati a lavorare al meglio delle loro capacità. Questo, oltretutto, ha un impatto sia sul servizio che è stato fornito ai clienti ma anche su quanto l’azienda renda in generale. La mancanza di diversità di genere in quelle che sono le posizioni di leadership, poi, può limitare la gamma di competenze ma anche le prospettive rendendo il posto di lavoro meno integrato e innovativo.
Una politica di trasparenza salariale è fondamentale per affrontare questo tipo di disparità, realizzando analisi interne che permettano di identificare differenze ingiustificate nei salari. Si può, e si deve, sensibilizzare manager e dipendenti con programmi di formazione su inclusione e diversità, mitigando i pregiudizi inconsci che possono portare a situazioni poco piacevoli. Adottare strategie di reclutamento mirate può, infine, aiutare ad aumentare la diversità di genere in tutti i livelli aziendali riducendo quella è una vera e propria disuguaglianza salariale.