Mentre la tradizione delle zucche e dei teschi domina la celebrazione di Ognissanti, un parroco a Ercolano ha lanciato un invito insolito. Ha esortato i bambini a indossare abiti speciali che li trasformeranno in santi o nel santo patrono associato al proprio nome.
Il parroco della chiesa del Ss. Rosario, Marco Ricci, crede che molte festività religiose abbiano perso il loro significato originale: “Ci stiamo scristianizzando: tutte le feste religiose stanno diventando una semplice festa come ad esempio la nascita di Gesùma anche l’Immacolata che è diventata la festa dell’albero, la Madonna Assunta che ormai significa il Ferragosto”, ha spiegato il parroco.
In risposta a questa tendenza, il parroco Marco Ricci ha lanciato l’invito ai bambini di Ercolano. Il 1° novembre, dalle 11.00 alle 13.00, i bambini sono invitati a presentarsi nell’oratorio ‘Il Granellino’ indossando abiti che li trasformeranno in santi o nel santo patrono associato al loro nome. In alternativa, possono portare con sé un oggetto che rappresenti il santo scelto.
Questa iniziativa non è un caso isolato. Altri parroci in Campania e in Italia hanno intrapreso azioni simili per preservare il significato cristiano delle festività. L’obiettivo è riscoprire il senso autentico di come nasce una festa, basato sulla fede cristiana e sulle radici profonde di questa cultura.
Il parroco Marco Ricci ha sottolineato che non intende sollevare polemiche ma piuttosto incoraggiare il ritorno al significato autentico e cristiano delle festività.