Giorgia Meloni, presidente del Consiglio dei Ministri, ha reso omaggio a Maurizio Costanzo, scomparso ieri a Roma, all’età di 84 anni.
La premier si è, infatti, recata alla camera ardente allestita al Campidoglio ed è stata accolta dal sindaco Roberto Gualtieri e dalla vedova Maria De Filippi.
Lasciando il Campidoglio, Giorgia Meloni ha detto ai giornalisti che Maurizio Costanzo “ci lascia l’eredità di un grande giornalismo, capace di dialogare con tutti e di capire la dimensione umana delle cose”.
“Io sono legata a lui da ricordi antichi. Potrei dire che anche io sono stata scoperta da lui, le mie primissime partecipazioni in tv sono state al Maurizio Costanzo Show – ha proseguito Giorgia Meloni -. Ogni volta che mi intervistava di recente mi faceva rivedere quei video e gli dicevo di non farlo. Avevo 17 anni…”. “Ha attraversato la nostra storia nazionale, sapeva raccontarla Perdiamo un grande giornalista”, ha concluso la premier.
I funerali solenni di Maurizio Costanzo sono stati disposti dal ministro della Cultura e si svolgeranno lunedì 27 febbraio, alle ore 15, nella Chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo, a Roma. Con i funerali solenni il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano ha voluto rendere omaggio al “grande giornalista che, con acume, garbo e professionalità ha attraversato decenni di cultura italiana”.
La formula delle esequie solenni è prevista in caso di eventi luttuosi che colpiscano in modo particolare la coscienza comune, come già successo con Alberto Sordi nel 2003 e nel 2009 con Mike Bongiorno al Duomo di Milano.