Fratellini morti in un vascone, “volevano fare un bagno rinfrescante”

di Redazione


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Gli investigatori della Polizia stanno conducendo un’indagine per omicidio colposo al fine di accertare eventuali responsabilità riguardo alla tragica morte per annegamento di due bambini, di sei e sette anni, Daniel e Stefan, avvenuta ieri in un vascone di irrigazione agricola situato tra Manfredonia e Zapponeta, nel Foggiano. Sul luogo dell’accaduto, dove sono giunti numerosi giornalisti e operatori televisivi, la Polizia sta operando per raccogliere informazioni e prove utili all’indagine in corso.

“Una notte terribile”

“È stata una notte terribile”, queste le parole del comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Domenico De Pinto, che ha guidato l’operazione di recupero dei corpi dei due bambini, di origine romena. Secondo le informazioni ricevute, il segnale di allarme è stato dato dai genitori nel tardo pomeriggio, ma i vigili del fuoco di Manfredonia sono giunti sul posto solo alle 21:36. Circa un’ora e mezza dopo, i sommozzatori sono arrivati da Bari e, intorno alla mezzanotte, hanno ritrovato i corpi dei due bambini a dieci minuti di distanza l’uno dall’altro.

I bimbi volevano fare un bagno rinfrescante?

Potrebbe essere stato il desiderio di fare un bagno rinfrescante a spingere i due fratellini ad immergersi nel vascone di irrigazione vicino casa, dove poi sono annegati. A cercare di ricostruire quanto accaduto è la Polizia. A far scattare l’allarme, ieri sera, erano stati i genitori dei piccoli preoccupati dal non vederli più. Soltanto dopo aver trovato le loro ciabatte vicino alla vasca, di 40 metri per 40 e profonda 3 metri, si è materializzata sotto ai loro occhi la tragedia.

Daniel e Stefan avevano altre due sorelle: una minorenne e un’adolescente. La mamma dei due bambini, Francesca, non ha avuto la forza di parlare. Sorretta da altri familiari è uscita dal casolare piangendo ma senza parlare. Uno dei familiari ha raccontato che Daniel e Stefan giocavano davanti al podere senza mai allontanarsi. Per questo non sanno spiegarsi la tragedia.

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria

×