Chiara Petrolini e l'ex fidanzato Samuel hanno riconosciuto i due neonati trovati morti a Traversetolo. Procedura anagrafica completata, funerali in arrivo.
Coppia muore in vacanza dopo vomito e diarrea, “forte odore di lievito” nella stanza
John Cooper, 69 anni, e sua moglie Susan, 63 anni, originari di Burnley, Inghilterra, morirono in un hotel egiziano a Hurghada nell’agosto del 2018, in circostanze misteriose, con iniziali segnalazioni che escludevano l’avvelenamento da monossido di carbonio o l’intossicazione alimentare. Un’indagine in corso ora rivela nuovi dettagli scioccanti.
I Sospetti su Prodotti Chimici Utilizzati per Combattere le Cimici dei Letti
Durante il primo giorno dell’inchiesta a Burnley, è emerso che la camera d’hotel in cui la coppia ha soggiornato era adiacente a una stanza che era stata recentemente sottoposta a trattamento chimico per debellare le cimici dei letti. Il giorno successivo, questa stanza era stata trattata con un pesticida chiamato Lambda.
Un turista tedesco ha riferito di aver segnalato un’infestazione di cimici dei letti nella stanza accanto, che aveva una porta adiacente chiusa a chiave. Il trattamento chimico è stato effettuato il giorno successivo.
Vacanza Perfetta Trasformata in Incubo
La figlia dei Cooper, Kelly Ormerod, ha affermato che i suoi genitori stavano trascorrendo una vacanza “meravigliosa” con lei, i loro tre nipoti e alcuni amici di famiglia. La madre, che lavorava come cassiera,caveva già visitato lo stesso hotel in aprile e ne era rimasta entusiasta, tanto da desiderare di portarvi l’intera famiglia.
Tuttavia, la sera del 20 agosto, avvenne la tragedia. Dopo una serata trascorsa nel ristorante e al bar dell’hotel, la famiglia si è ritirata per la notte. Molly, la nipote delle vittime, di appena 12 anni, dormiva in un letto singolo nella stanza dei Cooper che aveva un “odore di lievito”. All’una del mattino, il signor Cooper ha chiamato per dire che Molly non stava bene e l’ha riportata nella stanza di sua madre al piano superiore.
La mattina seguente, i signori Cooper non sono apparsi per la colazione e la signora Ormerod ha scoperto che erano gravemente malati. Il padre ha bussato alla porta e ha detto: “Sto davvero male”, mentre vomitava. La madre era a letto, “gemendo”, con il vomito nei capelli e in giro per la stanza, dove si notava un strano “odore pesante”.
I Tentativi di Soccorso
Sono stati chiamati due medici ma la situazione sembrava peggiorare, con il signor Cooper che faticava a respirare. La signora Ormerod ha raccontato che il padre aveva uno sguardo “vitreo e fisso”.
Il signor Cooper è stato dichiarato morto sul pavimento della camera d’albergo, mentre la signora Cooper è stata portata in una clinica dell’hotel dove era “super agitata” e delirante, come riportato nell’inchiesta. Poi è stata trasferita in ospedale su un’ambulanza ma è deceduta alle 16.12.
I loro corpi sono stati rimpatriati nel Regno Unito in bare sigillate con rivestimento di zinco.
Le Dichiarazioni del Turista Tedesco
La dichiarazione di Dominik Bibi, originario della Germania, giunto all’hotel nelle prime ore del 20 agosto, ha gettato luce sulla situazione. La madre del turista tedesco si trovava nella stanza 5106, adiacente a quella dei Cooper. All’arrivo, la donna ha notato immediatamente un strano odore, simile a muffa o umidità, e ha segnalato un’infestazione di cimici dei letti.
Inoltre, Bibi ha raccontato che un addetto alle pulizie e un responsabile si eano scusati e hanno spostato la madre del turista in una stanza diversa. A pranzo, Bibi ha notato la presenza di tre uomini, uno dei quali teneva un contenitore di pesticida che si presume fosse stato utilizzato per eliminare le cimici dei letti. Dopo circa cinque o dieci minuti, i tre uomini hanno lasciato la stanza e hanno sigillato la porta con del nastro adesivo.
L’inchiesta sulla morte dei signori Cooper prosegue.