Antonella Di Massa, il marito smentisce il suicidio: “Non aveva doppie vite”

di Redazione


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Domenico Rao, il marito di Antonella Di Massa, la donna di Ischia scomparsa e trovata morta dagli inviati di Chi l’ha visto?, ha deciso di parlare a Fanpage, lanciando quest’appello: “Adesso voglio capire fin dove si è spinta, fin dove è arrivata e se qualcuno l’ha aiutata a fare quello che ha fatto. Questo ora è il mio obiettivo principale, arrivare alla verità. Antonella non si è suicidata. Assolutamente no”.

La procura di Napoli deve ancora affrontare molteplici questioni irrisolte, in particolare riguardo l’accusa di istigazione al suicidio. Né il marito né gli altri membri della famiglia riescono a comprendere come Antonella sia potuta finire in quel campo incolto dove è stata scoperta, specialmente considerando che gli investigatori avevano già perlustrato l’area nei giorni precedenti senza trovare alcuna traccia.

A tal proposito, Domenico Rao ha affermato: “Non fate allusioni su Antonella perché non se lo merita. Antonella adesso la voglio ricordare con il suo sorriso, che è l’unica cosa bella che ha dato a tutti quanti. Antonella non ritorna, ma almeno cerchiamo di capire cosa ha passato, cosa ha attraversato. Il dolore, la solitudine. Non ho rilasciato dichiarazioni a nessuno, non ho rilasciato interviste, non ho voluto parlare con nessuno. Ho preferito distaccarmi un po’ da tutto. In questi giorni ho evitato di leggere, al dolore si aggiunge altro dolore. E anche la rabbia”.

“L’unica cosa che chiediamo è di non far calare il sipario su questa storia, perché Antonella non si è suicidata”, ha aggiunto.

Il marito della donna ha anche espresso il suo rammarico perché “purtroppo ce l’avevo vicina e non sono riuscito a trovarla”.

E ancora: “Chi sperava di cercare del losco, del nascosto, doppie vite, è rimasto deluso. Antonella era cristallina e trasparente con tutti quanti. C’è mia figlia vicino, adesso io devo preoccuparmi di loro. Antonella me le ha affidate e adesso sono diventato il responsabile anche di loro. In tutto e per tutto. Era solare, era disponibile verso tutti. Forse troppo verso i problemi degli altri, ma questa era Antonella. Ha sofferto in prima persona perché alluvioni, frane, segnano tutti quanti. Sfido chiunque a sopportare un carico del genere, a cui si associano anche i problemi fisici”.

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