Giornata della Memoria 2015, 20 citazioni per non dimenticare

di Danila


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E’ una ricorrenza internazionale che ogni anno viene celebrata il 27 gennaio per commemorare le vittime dell’Olocausto. Correva l’anno 1945, era un 27 gennaio molto freddo quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, nel corso dell’offensiva in direzione Berlino, arrivarono ad Auschwitz e, scoprendo l’esistenza del famoso campo di concentramento, liberarono i superstiti portando alla luce l’orrore del genocidio nazista. Ogni  27 gennaio si ricorda lo sterminio del popolo ebraico: è la data scelta ufficialmente dai membri dell’ONU per non dimenticare questo “buco nero” nella storia dell’umanità, e noi vogliamo ricordarcene con una lista di citazioni, piccoli  spunti di riflessione.

Perdere il passato significa perdere il futuro. (Wang Shu)

Il mondo grida e affonda gli artigli nei nostri cuori. Questo è ciò che chiamiamo memoria. (Tim O’Brien)

Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere. (José Saramago)

Le guerre negano la memoria dissuadendoci dall’indagare sulle loro radici, finchè non si è spenta la voce di chi può raccontarle. Allora ritornano, con un altro nome e un altro volto, a distruggere quel poco che avevano risparmiato. (L’ombra del vento – Carlos Ruiz Zafón)

La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si è taciuta. (Dal Diario di Anna Frank)

La memoria è tesoro e custode di tutte le cose. (Cicerone)

Questi ricordi non sono semplici indumenti, qualcosa di cui ci si può spogliare e mettere nell’armadio. Sono incisi nella nostra pelle! Non possiamo liberarcene. (Trudi Birger)

Perché la memoria del male non riesce a cambiare l’umanità? A che serve la memoria? (Primo Levi)

La memoria: specchio in cui guardiamo gli assenti. (Antonio Castronuovo)

Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere. (José Saramago)

La memoria è il diario che ciascuno di noi porta sempre con sé. (Oscar Wilde)

Sembra che la nostra vita sia migliore quando possiamo porla nella memoria degli altri. È una nuova vita che abbiamo acquisito e che ci risulta preziosa. (Montesquieu)

La domanda: Ditemi dove era Dio, ad Auschwitz. La risposta: E l’uomo dov’era? (William Clarke Styron)

La storia è testimonianza del passato, luce di verità, vita della memoria, maestra di vita, annunciatrice dei tempi antichi. (Cicerone)

L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria. (Primo Levi)

La memoria del cuore elimina i cattivi ricordi e magnifica quelli buoni, e grazie a questo artificio, siamo in grado di superare il passato. (Gabrile Garcìa Màrquez)

Sembra che la nostra vita sia migliore quando possiamo porla nella memoria degli altri. È una nuova vita che abbiamo acquisito e che ci risulta preziosa. (Montesquieu)

La storia è la memoria di un popolo, e senza una memoria, l’uomo è ridotto al rango di animale inferiore. (Malcom X)

Troviamo di tutto nella nostra memoria: è una specie di farmacia, di laboratorio chimico, dove si mettono le mani a caso, ora su una droga calmante, ora su un veleno pericoloso. (Marcel Proust)

Le fotografie sono la nostra memoria nel tempo, quando i nostri ricordi iniziano a perdersi nel tempo che passa. (Silvana Stremiz)

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