Bonus cani e gatti 2022, cos’è e come richiederlo

di Alice Marchese


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Quest’anno è valido il bonus cani e gatti 2022. Si tratta di una detrazione fiscale confermata dalla legge di bilancio 2022 che agevola chiunque abbia animali domestici o impiegati in pratica sportiva a condizione che siano stati acquistati e detenuti legalmente si legge su studiocataldi.it. Ma vediamo nello specifico cos’è.

Bonus cani e gatti 2022, cos’è

Questa agevolazione è nata in seguito al lockdown per tutte quelle persone che hanno deciso di allargare la propria famiglia con un cucciolo in casa. Questo bonus è volto anche a combattere contro il randagismo e incentivare le adozioni degli animali presenti nei canili pubblici e in cerca di una casa.

Bonus animali: chi può richiederlo?

Il soggetto abilitato a chiedere il bonus deve avere la tutela legale dell’animale. Non rileva ai fini del bonus il possesso di determinati requisiti reddituali risultanti dall’Isee. Occorre però anche che l’animale per il quale vengono sostenute le spese da portare in detrazione sia detenuto legalmente, condizione che deve essere dimostrata:

  1. se si tratta di un cane, dalla documentazione attestante l’iscrizione all’anagrafe canina e l’inserimento del microchip;
  2. la fattura che prova l’acquisto e il microchip se si tratta di un gatto.

Come funziona il bonus animali

Nonostante siano delle agevolazioni, non si tratta di un riconoscimento di somme di denaro. Esso si traduce piuttosto in un risparmio sulle imposte che viene garantito attraverso la possibilità di detrarre fiscalmente la percentuale del 19% di alcune spese che si sostengono per gli animali domestici, nel limite massimo di 550 euro (dai 500 precedenti) a condizione che le spese sforino la franchigia di 129,11 euro.

Quali sono le spese animali domestici detraibili

Trattasi in particolare di esborsi che si riferiscono a:

  1. cure mediche veterinarie;
  2. analisi di laboratorio per accertamenti veterinari;
  3. interventi chirurgici eseguiti da strutture veterinarie specializzate;
  4. medicinali per la cura dell’animale prescritti dal medico veterinario.

Come si accede al bonus?

Per potere accedere al bonus è necessario che le spese sostenute per gli animali domestici e rientranti nel bonus animali siano state pagate con mezzi di pagamento tracciabili.

Sono quindi validi i pagamenti effettuati con bancomat, carta di credito, bonifico bancario o postale. In alternativa occorre produrre lo scontrino o la fattura e il proprio codice fiscale.

Bonus animali: come richiederlo

Dal punto di vista pratico, per ottenere il bonus animali è necessario compilare gli appositi campi dei modelli utilizzati per la dichiarazione dei redditi.

Chi presenta il modello 730 deve indicare le spese veterinarie all’interno della sezione I, rigo da E8 a E10 “Altre spese”. Il codice è il “29” per le spese veterinarie sostenute per la cura di animali legalmente detenuti per compagnia o per pratica sportiva.

Nel modello Redditi invece le spese per cani e gatti devono essere indicate nei righi da RP8 a RP13. Anche in questo caso il Codice da utilizzare è il “29”.

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