Allergia ai pollini e alimentazione: se un’allergia tira l’altra…
Chi ha già un’allergia ai pollini deve prestare molta attenzione anche all’alimentazione per evitare di ingerire cibi che contengono allergeni simili al polline incriminato.
L’allergia ai pollini è un disturbo che colpisce il 20% della popolazione italiana. I sintomi più comuni sono prurito al naso, rinite, congiuntivite e attacchi d’asma. Chi soffre d’allergia sa bene che la primavera può essere un vero tormento, nonostante le raccomandazioni che spesso gli allergici seguono scrupolosamente, come:
- lavare i capelli e fare la doccia ogni sera, per eliminare i pollini intrappolati
- lavare spesso anche i nostri animali domestici
- dotare l’auto di filtri anti-polline e viaggiare con i finestrini chiusi
- evitare di esporsi ai pollini tra le ore 10 e le ore 16, ovvero nel periodo di massima attività
- attività fisica e dieta sana
Non sempre queste accortezze, unite alle cure mediche specifiche e ad aiuti omeopatici, sono sufficienti. Molti allergici, infatti, non sanno che anche l’alimentazione è fondamentale. Gli allergeni presenti nei pollini possono essere comuni a più alimenti e, quindi, creare reazione tramite l’ingestione.
Se si soffre di allergia alle betullacee, gli alimenti da evitare sono:
- arachidi
- kiwi
- mele
- nocciole
- noci
- pesche
- pomodori
- sedano
- albicocche
- carote
- ciliegie
- finocchi
- fragole
- lamponi
- mandorle
- pere
- prezzemolo
Chi soffre di allergia alle graminacee, deve assumere con moderazione:
- avena
- grano
- granturco
- orzo
- segale
- albicocche
- angurie
- arance
- ciliegie
- frumento
- kiwi
- limoni
- mandorle
- meloni
- pesche
- prugne
Se la vostra allergia è legata ai pollini di parietaria, dovete evitare il contatto con:
- basilico
- camomilla
- gelso
- meloni
- piselli
- pistacchi
Chi è affetto da allergia da composite, non dovrebbe consumare:
- banane
- camomilla
- carote
- miele
- olio di semi di girasole
- sedano
- angurie
- arachidi
- castagne
- cicoria
- finocchio
- mele
- meloni
- noci
- nocciole
- prezzemolo
Per gli allergici alle poligonacee, il “nemico a tavola” è il grano saraceno. Meno comuni sono le allergie all’ambrosia, all’assenzio e alle salicacee ma chi ne soffre deve evitare angurie, banane, carote, meloni e sedani (per le prime due allergie); per chi soffre d’allergia alle salicacee, non dovrebbe consumare alimenti che contengono salicilati, ovvero albicocche, ananas, arachidi, arance, cicoria, datteri, fragole, indivia, lamponi, mandorle, miele, ribes nero e zucchine.
