Nocciole: tutte le proprietà e i benefici

di Danila


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Sono buone, le mangiamo soprattutto in autunno e, durante le feste, nel cesto della frutta secca non mancano quasi mai. Le nocciole hanno origini antichissime: sappiate che l’albero del nocciolo veniva coltivato da romani e greci che ne apprezzavano, oltre al piacevole sapore, anche le proprietà benefiche e terapeutiche. Dunque ecco tutto quello che bisogna sapere sulle nocciole.

Proprietà e benefici delle nocciole

Sono particolarmente ricche di vitamina E, grassi saturi e di fitosteroli, tutte sostanze che ci aiutano a prevenire le malattie cardiache e circolatorie e che quindi apportano notevoli benefici al cuore, insieme al magnesio che agisce regolarizzando i livelli di calcio nel sangue, di cui beneficiano anche i nostri muscoli. I grassi insaturi invece sono un toccasana per la pelle; non è un caso che l’olio di nocciole venga spesso usato sia per la cura dei capelli che della pelle: il segreto sono proprio le sue proprietà emollienti e tonificanti.

La presenza di vitamine del gruppo B invece fanno sì che le nocciole siano un valido aiuto per il sistema nervoso, mentre il manganese e le fibre favoriscono la digestione, il transito intestinale e il metabolismo delle proteine e dei carboidrati. Infine, nelle nocciole troviamo anche una notevole quantità di vitamina E, un antiossidante naturale che è in grado di rallentare l’invecchiamento precoce e contrastare l’azione dei radicali liberi.

Proprietà curative delle nocciole

Le nocciole contengono acidi grassi essenziali omega-6 e omega-3, che sono in grado di abbassare i livelli di colesterolo LDL, mentre l’acido oleico innalza i livelli del cosiddetto colesterolo buono. Il magnesio, inoltre, è anche un toccasana contro stanchezza e spossatezza, dolori e affaticamento in generale, mentre la presenza di vitamine del gruppo B ci aiuta a contrastare stress e ansia.

Ecco una serie di motivi per mangiare le nocciole più spesso, ma senza esagerare, considerato che hanno un apporto calorico non indifferente. L’unica controindicazione potrebbe essere l’eventuale presenza di allergia o intolleranze, che potrebbero scatenarsi a seguito di una scorpacciata abbondante.

 

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