Il tabù e la paura dell’infertilità: la storia di Paola Turani

di Alice Marchese


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Paola Turani è incinta e ce l’ha rivelato lei stessa. La modella, colma di stupore e felicità, ha pubblicato un video dove mostrava il risultato del test di gravidanza. “Non potevo credere ai miei occhi”, ci dice con parole di infinita dolcezza. Ma non è tutto. Confessa alla sua community di aver attraversato un periodo estremamente complesso a causa dell’infertilità.

Il tema dell’infertilità

Paola si racconta e lo fa tramite le IGTV di Instagram. Ci espone il tema dell’infertilità. È un impedimento, un tabù che fa soffrire una coppia che decide di creare dal loro amore una nuova vita. “Questo desiderio stentava ad arrivare. Non succedeva” .
“Voglio condividere la nostra storia con voi, perché dell’infertilità se ne parla sempre poco, perché siamo in tanti a soffrire per un sogno che fa fatica a realizzarsi. Nel 2013 io e Ricky ci siamo sentiti pronti a provare ad avere un figlio, senza fretta, ci siamo detti “Vediamo cosa succederà!”.

Il tempo passava

“Per molto tempo l’abbiamo vissuta con serenità, fortunatamente siamo sempre stati impegnati con il lavoro ed ero talmente concentrata che non ho mai pensato seriamente al tempo che passava. Poi però i mesi che trascorrevano sono diventati anni. “Arriverà.. magari non è il momento giusto.. riproveremo” pensavamo. Ma questo momento non arrivava mai. Ci sono stati mesi in cui mi sentivo più suscettibile e soffrivo; mesi, invece, in cui non ci pensavo”.

Percorso di PMA

“L’estate scorsa abbiamo deciso di affidarci ad una clinica per tutti gli esami del caso, erano già passati molti anni. E col senno di poi mi sento di consigliarvi di prevenire, di fare subito gli esami e non aspettare. Purtroppo ci è stato diagnosticato un problema (non entrerò nei dettagli, scusate): concepire naturalmente per noi sarebbe stato molto ma molto improbabile. Quasi impossibile. Sono stati mesi duri, è stata una botta psicologica. Quante lacrime ho versato. Sono iniziati così mesi di ulteriori visite, esami in ospedale in attesa di iniziare un percorso di PMA (procreazione medico assistita) e procedere con la fecondazione. Avevamo preparato tutto. In frigorifero tenevamo le punture per la mia cura ormonale da effettuare durante il percorso”.

La notizia che ha spiazzato tutti

“Poi, però, è successo qualcosa che ha dell’incredibile. Proprio nel mese in cui dovevamo iniziare la PMA io sono rimasta incinta, naturalmente. Questa notizia ha spiazzato tutti, medici compresi, eravamo increduli ma di una felicità che è impossibile spiegare a parole! È successo così, dopo 8 anni. Mi piace chiamarlo: il nostro piccolo grande miracolo. Dopo tanta sofferenza è arrivata la nostra gioia. Amiche che mi state leggendo, so che mi capite, siamo in tante, siamo forti, ma soprattutto non siamo sbagliate. Dobbiamo solo lottare un po’ di più per il nostro arcobaleno, questo è il mio messaggio di speranza. Non arrendetevi, siete forti!”

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