I fermenti lattici sono ceppi batterici coinvolti nella metabolizzazione del lattosio, un carboidratomolto comune presente in molti cibi, in particolare nel latte, nei latticini e nei formaggi, ma nonsolo. Essi agiscono scomponendo una molecola di lattosio in due molecole di acido piruvico che poisi trasformerà in acido lattico. Per quanto vi siano molti batteri che […]
Radiofrequenza ad aghi: contro le rughe, le cicatrici e i cedimenti cutanei
Quante volte ci mettiamo davanti allo specchio e ci osserviamo sotto tutti i profili trattenendo la pelle del viso con i polpastrelli per sollevare per qualche attimo la cute un po’ scesa del nostro collo?
Per molto tempo non c’è stata speranza, ora la tecnologia ha elaborato una metodica poco invasiva che ci può veramente dare una mano.
Si tratta di una nuova Radiofrequenza ad aghi. Il sistema è dotato di un manipolo sul quale è montata una punta monouso con tanti aghi sottilissimi che vengono inseriti nella pelle con un sistema “ad onda” che riduce enormemente la sensazione dolorifica. Questi aghi sono isolati su tutta la loro superficie tranne che sulla punta e questo permette di liberare energia solo in profondità, nello strato del derma interessato, senza interferire con la superficie. Questo ha un enorme vantaggio, permette di effettuare il trattamento anche in estate poiché prevede un periodo post trattamento molto breve (circa 2 giorni).
Perché funziona questo trattamento?
L’energia ceduta ai tessuti in modo mirato e controllato permette una contrazione del collagene che nell’arco dei successivi mesi dona alla nostra pelle un aspetto più tonico e compatto e permette di tirar su qualche piegolina di troppo.
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In cosa consiste il trattamento?
Si esegue la terapia dopo l’applicazione di una crema anestetica, questo permette di controllare il dolore durante tutto il trattamento, quello che si percepisce è un fastidio che dura solo il momento del passaggio del manipolo. Al termine, la pelle è arrossata e gonfia, gli unici effetti collaterali, ma questi non durano più di 36 ore. In questo intervallo di tempo possiamo però truccarci e condurre una vita sociale normale, stando solo attente a non esporci al sole. Una volta tornate al nostro colore normale, potremo dimenticarci di tutto e, dopo 12-14 giorni, iniziare ad apprezzare i primi cambiamenti. Il protocollo terapeutico standard prevede 3 sedute di trattamento separate da un intervallo di tempo pari a circa 1 mese una dall’altra.
Quanto mi costa?
Se paragonata ad un lifting il trattamento è molto meno oneroso in termini di tempo, ritorno al sociale ed economico. Ogni seduta si aggira tra i 500 e i 1000 Euro, in base all’estensione ed al numero delle aree trattate.
Laureata in Medicina e Chirurgia con lode, consegue la Specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica presso l’Università di Pavia. Durante il corso di Specializzazione si forma presso strutture all’avanguardia in Italia, come l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, e all’estero presso l’Ospedale MD Anderson Cancer Center dell’Università del Texas (USA). Consegue il Master di secondo livello in Clinica Linfologica, Chirurgia dei Linfatici e Microchirurgia dell’Università degli Studi di Genova. Autrice di numerose pubblicazioni tra articoli scientifici e capitoli di trattati di Chirurgia Plastica e di Laser Terapia, è docente del corso di perfezionamento “Tecnologia e Metodologia Clinica dei Laser in Chirurgia”, presso l’Università degli Studi di Genova. Il suo percorso formativo e le capacità chirurgiche la rendono un Chirurgo Plastico esperto delle procedure di rimodellamento del viso e del corpo e delle tecnologie laser. Il suo costante impegno lavorativo è basato sull’attenzione alle caratteristiche di ogni paziente per una costante ricerca di un aspetto naturale e di un consapevole benessere.
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