Ornella Vanoni a Belve: “Ho fatto soffrire le donne che ho amato”

di Redazione


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“I miei amori per le donne? Una è stata una grande amicizia che è durata tanti anni. Un’altra è durata meno. Le donne sono attraenti, però a me purtroppo il sesso femminile non interessa molto, e infatti ho fatto soffrire queste persone. Io mi innamoro della persona, in quell’altra cosa non sono molto brava”.  Così Ornella Vanoni raccontandosi a Belve su Rai2.

“Il mio vizio? Le canne”

Alla domanda di Francesca Fagnani, ideatrice e conduttrice del programma, sul suo ‘vizio’ più grande la cantante non ha dubbi: “Le canne. A un certo punto non dormivo più. Mio padre mi fece fare perfino la cura del sonno: ero disperata. Finché un giorno non mi hanno fatto fare una canna e allora ho detto: ecco la mia medicina”. E a proposito della ricerca di badanti che sanno rollare, Vanoni racconta: “Quando cammino per strada i ragazzi mi urlano Ornella! Io non ho lavoro ma rollo da Dio, vengo a fare da badante!”.

Il rapporto con Strehler, Mina e Gino Paoli

La cantante ha parlato del rapporto con Strehler, tra eccessi sessuali e droghe (“è l’uomo che mi ha amata di più, ma non mi ha protetta da situazioni estreme perché non poteva farne a meno. Voleva tornare con me, ho detto di no”) e quello con Mina (“Mi sono sentita la numero due”) fino alla relazione con Gino Paoli, che avrebbe dichiarato che si è ‘smollata’ con l’età. A quel punto la cantante lo punzecchia per la gaffe a Sanremo. “Anche lui sarebbe meglio non dicesse…guarda quello che ha cercato di raccontare a Sanremo! Come se fosse a casa sua! Si è dimenticato che era a Sanremo… ha visto Morandi e gli è partita quella roba li’… che non andava fatta. Amadeus era terrorizzato e l’ha portato via”.

Sempre a proposito di Paoli, e della sua “ironia che nessuno capisce”, Vanoni dichiara divertita: “Io sono ironica, lui no. Questa ironia di me si sa, si vede e si sente. Di lui proprio no. Però se vuole essere ironico, poverino, non diamogli contro”.

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