Bonus Matrimonio 2022, a chi spetta e come presentare la domanda

di Alice Marchese


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Il Covid19 ha decisamente compromesso la nostra vita, bloccando eventi in quanto considerati assembramenti e possibili luoghi di contagio. E’ stato pensato un bonus Matrimonio 2022 dal momento che il settore del wedding ha subìto un crollo significativo.

Bonus Matrimonio 2022: a chi spetta

Per garantire la sopravvivenza del settore eventi, il governo a maggio 2021 ha varato degli indennizzi con il decreto Sostegni bis. Sul piatto 60 milioni di contributi a fondo perduto. L’arrivo è atteso a breve. L’annuncio è stato dato direttamente dal ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. Grazie all’approvazione del decreto attuativo rende operativa la misura in questione. Il decreto, firmato anche dal ministro dell’economia e delle finanze, è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione. A breve sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale.

Come fare domanda per il bonus matrimonio 2022

Le imprese interessate al bonus matrimonio 2022 potranno presentare domanda direttamente all’Agenzia delle entrate, con le modalità e nei termini che saranno stabiliti da un suo prossimo provvedimento.

I contributi verranno accreditati direttamente sul conto corrente indicato dal richiedente. Lo riporta Today. “Si tratta di un doveroso provvedimento di sostegno per tutte quelle imprese che svolgono attività, dalle cerimonie agli eventi, che sono state tra le più penalizzate durante l’emergenza Covid – dichiara il ministro Giorgetti. È giusto che il Mise supporti con contributi a fondo perduto questi settori che negli anni hanno visto crescere nuove professionalità, in prevalenza tra le donne e i giovani, con un forte impatto sull’economia del territorio”.

Addio al bonus sposi

In sede di conversione del decreto Sostegni bis, è sfumato invece il bonus sposi. Si tratta del contributo statale destinato alle coppie per le spese sostenute per il matrimonio. Ad esempio l’affitto dei locali, addobbi, wedding planner, abiti per gli sposi, servizio fotografico, catering e ristorante. L’emendamento prevedeva una detrazione fiscale del 25% sulle spese sostenute per chi si sarebbe sposato in Italia nel 2021, nel 2022 e nel 2023, con un tetto massimo fino a 25mila euro, con uno sconto massimo pari a 6.250 euro da recuperare in cinque quote annuali.

In arrivo altri aiuti con il nuovo decreto Sostegni

In attesa di conoscere i termini per presentare domanda per il bonus matrimonio 2022, si parla di nuovi aiuti per il settore eventi a fronte del perdurare della pandemia Covid. I nuovi contributi a fondo perduto per chi organizza matrimoni, cerimonie e feste, dovrebbero arrivare con il decreto Sostegni atteso oggi in consiglio dei ministri, per indennizzare le attività dalle chiusure di queste settimane, ossia da dicembre 2021 in poi. Previsti nuovi sostegni per i settori più in difficoltà, in primis il turismo, per un totale di circa 1 miliardo e mezzo. Per il commercio al dettaglio, settore che comprende oltre al wedding e al catering anche la moda, il tessile e i parchi a tema, si parla di 160 milioni di euro. Potrebbero essere invece 20 i milioni per le discoteche e sale da ballo, che sperano di riaprire da inizio febbraio.

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