Le vene varicose sono estremamente comuni e sono localizzate sulla parte posteriore dei polpacci o lungo l’interno cosce. Si tratta di vene dilatate che possono apparire di color carne, viola scuro oppure blu. Consulta il tuo dottore se presenti alcuni sintomi, perché potrebbero essere altresì indice di ulteriori ed in certi casi più gravi disturbi.
Sono numerosi i fattori di rischio:
I capillari invece si formano generalmente nella parte alta del corpo, incluso il viso. Segni classici sono le vene blu e rosse raggruppate a come una ragnatela, che si manifestano sulle gambe e sul viso.
Per riscontrare la presenza di varici il medico esamina le tue gambe mentre sei in piedi o seduto con le gambe penzoloni, ti porrà alcune domande relativamente ai segni e ai sintomi che si sono manifestati, incluso ogni tipo di dolore di cui hai sofferto.
Doppler ad ultrasuoni: il tuo medico ti può raccomandare un eco-doppler per controllare il flusso di sangue nelle vene e per verificare la presenza di eventuali coauguli di sangue. Un’ecografia doppler si avvale delle onde sonore per fornire le immagini dei flussi interni del corpo. Durante questo test un dispositivo palmare verrà posizionato sul tuo corpo e mosso avanti e indietro sulla zona colpita. Un computer convertirà le onde sonore in un’immagine che riproduce il flusso sanguigno di arterie e vene.
Angiogramma: benché meno comune, il tuo dottore può richiedere un angiogramma per ottenere una visione più dettagliata del flusso di sangue nei vasi sanguigni. Per questa procedura viene iniettato un colorante nelle vene, che consente di delinearle su immagini radiografiche.
Non tutti i casi di vene varicose sono uguali e non esiste quindi un approccio necessariamente migliore in assoluto; la valutazione del medico è fondamentale per orientare la cura verso la scelta del trattamento più adatto al singolo paziente.
Non tutti i casi necessitano di trattamento, in quanto in assenza di disturbi spesso non è richiesta alcuna terapia. Ma qualora vi siano dei sintomi che sono più fastidiosi, è necessario consultare uno specialista.