Rischio Parkinson, lo smartphone ne riconosce i segnali

Lo smartphone, stranamente, un alleato per la nostra salute, ma soprattutto un vero e proprio camice bianco per le persone più anziane. Un’app messa a punto da un’equipe di ricercatori a Bologna scova le prime avvisaglie della comparsa del Parkinson

Un’applicazione intelligente che simula un test molto usato in questi casi chiamato “Time up and go”. Semplicemente il paziente  si alza in piedi, cammina, torna indietro e si rimette seduto. Un piccolo test, apparentemente molto banale, ma che in realtà viene monitorato con l’ausilio di macchine molto costose.

Gli stessi risultati sono stati ottenuti dai ricercatori su una cinquantina di pazienti grazie a uno smartphone applicato alla schiena del paziente, e grazie all’efficienza di un’applicazione pensata proprio per poter simulare lo stesso test ma ad un costo bassissimo. “L’accelerometro dello smartphone fa un lavoro egregio e a nostro giudizio può davvero essere usato in questo tipo di test, ed esteso ad altri tipi di esami”, spiega Lorenzo Chiari. Dunque nei prossimi mesi partirà la sperimentazione coinvolgendo centinaia di anziani.