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L’influenza suina é in viaggio, e voi?
Proprio in concomitanza con la partenza per le vacanze di molti viaggiatori l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che l’influenza suina ha ormai raggiunti i livelli di una pandemia, il che significa che il virus é diventato cosà efficiente nella sua diffusione da riuscire a propagarsi a livello mondiale.
Il “caso zero”, ovvero il primo uomo contagiato, é un bambino messicano, ma dal Sud America l’influenza é riuscita a diffondersi a macchia di leopardo: i primi ad essere colpiti sono stati gli Stati Uniti, poi i casi di influenza suina si sono diffusi rapidamente anche in tutta Europa. Insomma l’influenza suina ha letteralmente fatto il giro del mondo!
Tuttavia non servono allarmismi inutili. L’influenza suina rimane per l’appunto un’influenza e nella maggior parte dei casi si risolve da sè, o con l’uso di antivirali prescritti dal medico. Certo nei malati più gravi, e soprattutto nei pazienti già debilitati, puà scatenare delle complicazioni, talvolta anche letali, ma la mortalità dell’influenza suina é minore di quella della normale influenza stagionale.
Quindi pensate che valga davvero la pena di rinunciare alle vostre vacanze per paura di un contagio? Non c’é nessuna controindicazione a viaggiare all’estero, anche perchè l’influenza suina é ormai arrivata anche in Italia quindi, pur rimanendo nel Bel Paese, non sareste del tutto esenti da rischi. Il virus H1N1 si trasmette da persona a persona con colpi di tosse e starnuti, di conseguenza per limitare il contagio non bisognerebbe frequentare luoghi pubblici e mezzi di trasporto affollati. Tuttavia non si puà vivere sotto una campana di vetro, ma al massimo potete adottare qualche saggia precauzione:
- lavatevi molto spesso le mani per almeno 30 secondi, soprattutto se viaggiate in treno ed in aereo
- tenete con voi un disinfettante per le mani in caso non ci sia a disposizione acqua e sapone
- evitare viaggi nelle zone a rischio, in particolare nei luoghi dove sono esplosi i primi focolai dell’influenza in Messico. Non sono invece attualmente sconsigliati i viaggi negli USA.
Per avere comunque notizie sempre aggiornate puà essere utile consultare il sito Viaggiare Sicuri (http://www.viaggiaresicuri.it/) del Ministero degli Esteri,mentre se siete ancora in Italia ed avete sintomi sospetti potete chiedere consiglio all’Ambulatorio di Medicina dei Viaggi di Milano (0248317304).
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