Non servono metodi particolarmente ricercare per sgonfiare la pancia. A volte con i rimedi naturali, una corretta alimentazione e uno stile di vita attivo possono essere la soluzione più giusta per noi quando ci sentiamo più appesantiti.
Il primo rimedio naturale per sgonfiare la pancia è sicuramente quello di avere uno stile di vita attivo. È noto, infatti, come uno stile di vita attivo sia benefico per tutto l’organismo e, quindi, anche per l’intestino. Fare movimento costante, infatti, aiuta la regolarità intestinale, prevenendo diarrea e stitichezza.
Si tratta di una polvere di colore scuro, ricavata tramite lavorazione del legno che presenta elevate capacità adsorbenti, quindi la sua assunzione è raccomandata dopo i pasti in caso di gonfiore addominale, flatulenza e tensione addominale.
Il succo di limone previene la pancia gonfia e dura grazie alle sue proprietà drenanti e disintossicanti. Basta fare un’ottima tisana sgonfiante mescolando in una tazza di acqua calda il succo spremuto di mezzo limone e mezzo cucchiaino di zenzero in polvere. Se usate la radice dello zenzero, conviene invece che la si faccia bollire per cinque minuti e lasciarla poi in infusione per altrettanto tempo. Seguendo questa pratica per alcuni giorni consecutivi ritroverete il vostro benessere intestinale e aiuterete la pancia a sgonfiarsi. Questo rimedio va evitato per chi soffre di gastrite e reflusso gastroesofageo.
La camomilla può essere considerato come un rimedio d’emergenza in caso di gonfiore addominale. L’effetto carminativo agisce sul meteorismo che, come abbiamo visto, è una delle principali cause del gonfiore intestinale. Per preparare una tisana con la camomilla occorrono una fettina di limone, un cucchiaino colmo di finocchio in semi e un cucchiaio di camomilla. Portate a ebollizione dell’acqua, spegnete il fuoco e aggiungete il mix. Lasciate in infusione dai tre ai cinque minuti e bevete calda. L’ideale è berla dopo un pasto, specie se abbondante.
La radice fresca di zenzero aiuta la digestione e contrasta la formazione dei gas intestinali, riducendo i sintomi della pancia gonfia. Può essere assunta sotto forma di tisana, facendo bollire 2 cm di radice fresca in 200 m di acqua per circa 10 minuti, oppure in estratto liquido, reperibile in erboristeria.
La mela, consumata cotta o cruda, grazie alla ricchezza di fibra alimentare, favorisce il transito intestinale, aiuta la digestione e previene il gonfiore addominale. Inoltre le mele riducono i processi fermentativi causati dalla flora batterica intestinale. L’ideale sarebbe consumarle lontano dai pasti così da avere una maggiore efficacia.
Un toccasana per il nostro intestino è proprio il finocchio. Soprattutto come tisana, può ristorarvi e aiutare a risollevare il vostro corpo. Il consumo di finocchio fresco, cotto o crudo, o di tisane a base di semi di finocchio favorisce la digestione e combatte efficacemente il gonfiore addominale da flatulenza, meteorismo o aerofagia. Una tazza di tisana con semi di finocchio dopo i pasti può dare un sollievo immediato. Un’altra soluzione comoda sono le compresse spesso associate al carbone vegetale per potenziarne l’azione sgonfiante.
I fermenti lattici ripristinano la flora l’intestinale e sgonfiano l’addome.